Diritto internazionale 0.1 Diritto internazionale pubblico generale 0.14 Cittadinanza. Domicilio e dimora
Internationales Recht 0.1 Internationales Recht im Allgemeinen 0.14 Staatsangehörigkeit. Niederlassung und Aufenthalt

0.142.116.211 Scambio di note del 31 ottobre 1996 tra il Consiglio federale svizzero e il Governo della Repubblica dell'Uzbekistan concernente la libertà di viaggio

0.142.116.211 Notenaustausch vom 31. Oktober 1996 zwischen dem Schweizerischen Bundesrat und der Regierung der Republik Usbekistan über die Reisefreiheit

Index Inverser les langues Précédent
Index Inverser les langues

Preambolo

Traduzione1

Ambasciata di Svizzera
Tachkent

Tachkent, 31 ottobre 1996

Al Ministero degli Affari esteri

della Repubblica dell’Uzbekistan

Tachkent

L’Ambasciata di Svizzera presenta i suoi complimenti al Ministero degli affari esteri della Repubblica dell’Uzbekistan e ha l’onore di accusare ricevuta la Sua nota del 31 ottobre 1966 del tenore seguente:

«Il Ministero degli Affari Esteri della Repubblica dell’Uzbekistan presenta i suoi complimenti all’Ambasciata di Svizzera a Tachkent e si pregia di proporre la conclusione di un accordo tra il Governo della Repubblica dell’Uzbekistan e il Consiglio federale della Confederazione Svizzera, concernente la libertà di movimento, del seguente tenore:
‹1.
I cittadini di una Parte contraente, muniti di un titolo di soggiorno o di un visto di entrata validi, sono autorizzati a spostarsi liberamente, senza autorizzazioni speciali, su tutto il territorio dell’altra Parte contraente, eccezion fatta per le opere e i siti il cui accesso sia limitato o vietato per motivi di difesa nazionale.
2.
Il presente Accordo non pregiudica gli obblighi delle Parti contraenti verso gli Stati terzi.
3.
Ogni Parte contraente si riserva il diritto di regolamentare il soggiorno dei cittadini dell’altra Parte contraente secondo la propria legislazione.
4.
Il presente Accordo non limita il diritto di una Parte contraente di introdurre un regime di visto obbligatorio per l’ingresso nel suo territorio.
5.
Il presente Accordo è di durata indeterminata e può essere denunciato da ogni Parte contraente con preavviso scritto di tre mesi.›
Se il Consiglio federale svizzero è disposto ad accettare le disposizioni summenzionate, la presente nota e la nota di risposta dell’Ambasciata costituiscono un Accordo tra l’Uzbekistan e la Svizzera sulla libertà di viaggio, che entrerà in vigore 30 giorni dopo l’ultima notificazione con la quale ogni Parte contraente comunica all’altra che le procedure interne richieste a tal fine sono state adempiute.»

L’Ambasciata conferma con la presente nota che il Consiglio federale svizzero approva i termini della nota odierna del Ministero. Conseguentemente, la nota del Ministero e la presente nota costituiscono un Accordo tra il Governo della Repubblica dell’Uzbekistan e il Consiglio federale svizzero sulla libertà di viaggio, che entrerà in vigore 30 giorni dopo l’ultima notificazione con la quale ogni Parte contraente comunica all’altra che le procedure interne richieste a tal fine sono state adempiute.

L’Ambasciata coglie l’occasione per rinnovare al Ministero l’espressione della sua alta considerazione.

1 Dal testo originale inglese.

Präambel

Übersetzung2

Schweizerische Botschaft
Taschkent

Taschkent, den 31. Oktober 1996

Aussenministerium

der Republik Usbekistan

Taschkent

Die Schweizerische Botschaft erweist dem Aussenministerium der Republik Usbekistan ihre Wertschätzung und beehrt sich, den Empfang seiner Note vom 31. Oktober 1996 anzuzeigen, die folgenden Wortlaut hat:

«Das Aussenministerium der Republik Usbekistan erweist der Schweizerischen Botschaft in Taschkent seine Wertschätzung und beehrt sich, der Botschaft vorzuschlagen, ein Abkommen zwischen der Regierung der Republik Usbekistan und dem Schweizerischen Bundesrat über die Reisefreiheit abzuschliessen, das folgenden Wortlaut hat:
‹1.
Die Angehörigen des einen vertragschliessenden Staates, die eine Aufenthaltsbewilligung oder ein gültiges Einreisevisum besitzen, sind befugt, sich auf dem gesamten Staatsgebiet der anderen Vertragspartei frei und ohne Sonderbewilligung zu bewegen, mit Ausnahme von Anlagen und Einrichtungen, zu denen der Zugang aus Gründen der nationalen Sicherheit beschränkt oder verboten ist.
2.
Das vorliegende Abkommen hat keinerlei Wirkung auf Verpflichtungen der Vertragsparteien gegenüber Drittstaaten.
3.
Jede Vertragspartei behält sich das Recht vor, den Aufenthalt von Angehörigen des anderen vertragschliessenden Staates gemäss seiner eigenen Gesetzgebung zu regeln.
4.
Durch das vorliegende Abkommen wird das Recht jeder Vertragspartei auf die Einführung der generellen Visumpflicht für Angehörige des anderen vertragschliessenden Staates in keiner Weise eingeschränkt.
5.
Das vorliegende Abkommen wird auf unbestimmte Zeit abgeschlossen und kann von jeder Vertragspartei gekündigt werden. Die Kündigung tritt drei Monate nach deren schriftlichen Notifikation in Kraft.›
Sollte der Schweizerische Bundesrat mit dem obengenannten Vorschlag einverstanden sein, bilden diese Note sowie die Antwortnote der Botschaft ein Abkommen zwischen der Regierung der Republik Usbekistan und dem Schweizerischen Bundesrat über die Reisefreiheit. Dieses Abkommen tritt 30 Tage nach der letzten Nachricht in Kraft, in welcher die Vertragsparteien den Abschluss des für das Inkrafttreten der Vereinbarung notwendigen internen Verfahrens bestätigen.»

Die Botschaft beehrt sich, das Einverständnis des Schweizerischen Bundesrates mit der heutigen Note des Ministeriums bekanntzugeben. Somit bilden die Note des Ministeriums sowie diese Antwortnote ein Abkommen zwischen der Regierung der Republik Usbekistan und dem Schweizerischen Bundesrat über die Reisefreiheit. Dieses Abkommen tritt 30 Tage nach der letzten Nachricht in Kraft, in welcher die Vertragsparteien den Abschluss des für das Inkrafttreten des Abkommens notwendigen internen Verfahrens bestätigen.

Die Botschaft benützt auch diesen Anlass, das Ministerium ihrer ausgezeichneten Hochachtung zu versichern.

2 Übersetzung des englischen Originaltextes.

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.