Diritto internazionale 0.1 Diritto internazionale pubblico generale 0.14 Cittadinanza. Domicilio e dimora
Internationales Recht 0.1 Internationales Recht im Allgemeinen 0.14 Staatsangehörigkeit. Niederlassung und Aufenthalt

0.142.115.659 Accordo del 19 maggio 2010 tra il Consiglio federale svizzero e il Governo della Repubblica di Moldova sulla riammissione delle persone in situazione irregolare (con prot. e allegati)

0.142.115.659 Abkommen vom 19. Mai 2010 zwischen dem Schweizerischen Bundesrat und der Regierung der Republik Moldau über die Rückübernahme von Personen mit unbefugtem Aufenthalt (mit Durchführungsprotokoll und Anhängen)

Index Inverser les langues Précédent Suivant
Index Inverser les langues

Art. 2 Riammissione dei propri cittadini

1.  La Repubblica di Moldova riammette, su istanza della Confederazione Svizzera e senza ulteriori adempimenti rispetto a quelli previsti dal presente Accordo, tutti coloro che non soddisfano o non soddisfano più le condizioni di entrata, presenza o soggiorno nel territorio della Confederazione Svizzera, purché sia accertato o sia reso verosimile che siano cittadini della Repubblica di Moldova.

2.  La Repubblica di Moldova riammette anche:

i figli minorenni non coniugati delle persone di cui al paragrafo 1, a prescindere dal luogo di nascita o dalla cittadinanza, salvo se godono di un diritto autonomo di residenza nella Confederazione Svizzera,
il coniuge delle persone di cui al paragrafo 1, avente cittadinanza diversa, purché abbia o ottenga il diritto di entrata o di soggiorno nel territorio della Repubblica di Moldova, salvo se gode di un titolo di soggiorno autonomo nella Confederazione Svizzera.

3.  La Repubblica di Moldova riammette anche le persone private della cittadinanza della Repubblica di Moldova o che vi hanno rinunciato dopo essere entrate nel territorio della Confederazione Svizzera, salvo se la Confederazione Svizzera ha quantomeno assicurato loro di poter ottenere la naturalizzazione.

4.  Dopo che la Repubblica di Moldova ha dato risposta favorevole scritta alla domanda di riammissione, la competente rappresentanza diplomatica o consolare della Repubblica di Moldova rilascia immediatamente, entro e non oltre i tre giorni lavorativi, il documento di viaggio necessario per il ritorno della persona da riammettere, valido almeno tre mesi. Qualora sia impossibile, a causa di ostacoli giuridici o effettivi, trasferire l’interessato entro il termine di validità del documento di viaggio rilasciato inizialmente, la rappresentanza diplomatica o consolare competente della Repubblica di Moldova rilascia, entro 14 giorni di calendario, su richiesta della Confederazione Svizzera, un nuovo documento di viaggio con lo stesso periodo di validità. Se non ha provveduto a rinnovare il documento di viaggio entro 14 giorni di calendario, si presume che la Repubblica di Moldova abbia accettato il documento di viaggio richiesto per il ritorno (lasciapassare DFGP).

5.  Se la persona da riammettere possiede la cittadinanza di un Paese terzo oltre a quella della Repubblica di Moldova, la Confederazione Svizzera tiene conto della volontà dell’interessato di essere riammesso nello Stato di sua scelta.

Art. 2 Rückübernahme eigener Staatsangehöriger

1.  Die Republik Moldau rückübernimmt auf Ersuchen der Schweizerischen Eidgenossenschaft und ohne andere als die in diesem Abkommen vorgesehenen Förmlichkeiten jede Person, die im Hoheitsgebiet der Schweizerischen Eidgenossenschaft die geltenden Voraussetzungen für Einreise, Anwesenheit oder Aufenthalt nicht oder nicht mehr erfüllt, sofern nachgewiesen oder glaubhaft gemacht wird, dass diese Person Staatsangehörige der Republik Moldau ist.

2.  Die Republik Moldau rückübernimmt ferner:

minderjährige unverheiratete Kinder der in Absatz 1 genannten Personen unabhängig von ihrem Geburtsort oder ihrer Staatsangehörigkeit, es sei denn, sie besitzen ein eigenständiges Aufenthaltsrecht in der Schweizerischen Eidgenossenschaft;
Ehepartner der in Absatz 1 genannten Personen, die eine andere Staatsangehörigkeit besitzen, vorausgesetzt, dass sie das Recht, in das Hoheitsgebiet der Republik Moldau einzureisen oder sich dort aufzuhalten, besitzen oder erhalten, es sei denn, sie besitzen ein eigenständiges Aufenthaltsrecht in der Schweizerischen Eidgenossenschaft.

3.  Die Republik Moldau rückübernimmt ferner Personen, die nach der Einreise in das Hoheitsgebiet der Schweizerischen Eidgenossenschaft die Staatsangehörigkeit der Republik Moldau verloren oder aufgegeben haben, es sei denn, dass diesen Personen die Einbürgerung durch die Schweizerische Eidgenossenschaft zumindest zugesichert wurde.

4.  Nach schriftlicher Annahme des Rückübernahmegesuchs durch die Republik Moldau stellt die zuständige diplomatische Mission oder konsularische Vertretung der Republik Moldau unverzüglich und spätestens innerhalb von drei Arbeitstagen das für die Rückkehr der rückzuübernehmenden Person erforderliche Reisedokument mit einer Gültigkeitsdauer von mindestens drei Monaten aus. Kann die betreffende Person aus rechtlichen oder tatsächlichen Gründen nicht innerhalb der Gültigkeitsdauer des ursprünglich ausgestellten Reisedokuments rückgeführt werden, so stellt die zuständige diplomatische Mission oder konsularische Vertretung der Republik Moldau auf Ersuchen der Schweizerischen Eidgenossenschaft innerhalb von 14 Kalendertagen ein neues Reisedokument mit gleicher Gültigkeitsdauer aus. Hat die Republik Moldau innerhalb von 14 Kalendertagen kein neues Reisedokument ausgestellt, ist davon auszugehen, dass sie das für die Rückkehr der Person erforderliche Dokument (Laissez-passer des EJPD) anerkennt.

5.  Besitzt die rückzuübernehmende Person neben der Staatsangehörigkeit der Republik Moldau die eines Drittstaats, so berücksichtigt die Schweizerische Eidgenossenschaft den Willen dieser Person, vom Staat ihrer Wahl rückübernommen zu werden.

 

Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.