Droit international 0.4 École - Science - Culture 0.42 Science et recherche
Diritto internazionale 0.4 Scuola - Scienza - Cultura 0.42 Scienza e ricerca

0.425.09 Convention du 30 mai 1975 portant création d'une Agence spatiale européenne (ESA) (avec annexes)

0.425.09 Convenzione del 30 maggio 1975 istitutiva di un'Agenzia spaziale europea (ESA) (con All.)

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annexIV/lvlu1/Art. I

L’objectif principal de l’internationalisation des programmes nationaux est que chaque Etat membre offre aux autres Etats membres la possibilité de participer, au sein de l’Agence, à tout nouveau projet spatial civil qu’il se propose d’entreprendre, soit seul, soit en collaboration avec un autre Etat membre.

A cette fin:

(a)
chaque Etat membre notifie au Directeur général de l’Agence tout projet de ce genre avant le début de sa phase B (phase de définition détaillée);
(b)
le calendrier et la teneur de la proposition de participation doivent permettre aux autres Etats membres d’entreprendre une part appréciable des travaux relatifs au projet; l’Agence doit être promptement informée des raisons qui peuvent s’y opposer et des conditions éventuelles dont l’Etat membre qui prend l’initiative du projet peut souhaiter assortir l’attribution de travaux à d’autres Etats membres;
(c)
l’Etat membre qui prend l’initiative du projet précise les modalités qu’il propose pour sa gestion technique et indique en même temps les motifs sur lesquels il se fonde;
(d)
l’Etat membre qui prend l’initiative du projet fait ce qui est en son pouvoir pour intégrer dans le cadre dudit projet toutes les réponses raisonnables, sous réserve qu’un accord sur le niveau des dépenses et le mode de répartition de ces dépenses et des travaux intervienne dans les limites du calendrier imposé par les décisions relatives au projet; il présente ensuite une proposition formelle au titre de l’annexe III, lorsque le projet doit être exécuté conformément à ladite annexe;
(e)
l’exécution d’un projet dans le cadre de l’Agence n’est pas exclue du seul fait que ce projet ne suscite pas la participation d’autres Etats membres dans la mesure proposée à l’origine par l’Etat membre qui prend l’initiative du projet.

annexIV/lvlu1/Art. I

Il principale obiettivo dell’internazionalizzazione dei programmi nazionali è che ciascuno degli Stati membri offra agli altri Stati membri la possibilità di partecipare, nell’ambito dell’Agenzia, a ogni nuovo progetto spaziale civile che esso si propone di intraprendere, o da solo o in collaborazione con un altro Stato membro. A tal fine:

(a)
ogni Stato membro notifica al Direttore generale dell’Agenzia ogni progetto di questo genere, prima dell’inizio della sua fase B (fase di definizione particolareggiata);
(b)
il calendario e il tenore della proposta di partecipazione debbono permettere agli altri Stati membri di intraprendere una consistente parte dei lavori relativi al progetto; l’Agenzia deve essere prontamente informata delle ragioni che possano opporvisi e delle condizioni eventuali alle quali lo Stato membro che prende l’iniziativa del progetto ritiene opportuno sottoporre l’attribuzione dei lavori ad altri Stati membri;
(c)
lo Stato membro che prende l’iniziativa del progetto precisa le modalità che egli propone per la gestione tecnica del progetto e indica nello stesso tempo i motivi sui quali si basa;
(d)
lo Stato membro che prende l’iniziativa del progetto fa quanto è in suo potere per integrare nell’ambito del progetto tutte le risposte ragionevoli, con riserva di concludere un accordo sull’ammontare delle spese e sul modo di ripartire le spese stesse e i lavori nei limiti del calendario imposto dalle decisioni relative al progetto; presenta, in seguito, una formale proposta ai sensi dell’allegato III, quando il progetto deve essere eseguito conformemente al detto allegato;
(e)
l’esecuzione di un progetto nell’ambito dell’Agenzia non è esclusa solo per il fatto che il progetto non dà luogo alla partecipazione di altri Stati membri nella misura originariamente proposta dallo Stato membro che prende l’iniziativa del progetto.
 

Ceci n’est pas une publication officielle. Seule la publication opérée par la Chancellerie fédérale fait foi. Ordonnance sur les publications officielles, OPubl.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.