Landesrecht 9 Wirtschaft - Technische Zusammenarbeit 94 Handel
Diritto nazionale 9 Economia - Cooperazione tecnica 94 Commercio

941.411 Sprengstoffverordnung vom 27. November 2000 (SprstV)

941.411 Ordinanza del 27 novembre 2000 sugli esplosivi (OEspl)

Index Inverser les langues Précédent Suivant
Index Inverser les langues

Art. 71

1 Sprengmittellager der Hersteller müssen den baulichen Mindestanforderungen dieser Verordnung entsprechen. Weist der Hersteller, zum Beispiel anhand einer dem Stand der Wissenschaft und der Technik entsprechenden Berechnung und Beurteilung des Risikos, nach, dass die Sicherheit auf andere Weise gewährleistet ist, so kann die nach der Arbeitsgesetzgebung zuständige Plangenehmigungsbehörde geringere als die im Anhang 5 genannten Mindestabstände bewilligen.

2 Sprengmittel, die nicht aus eigener Produktion stammen, dürfen in Herstellerlagern aufbewahrt werden.

3 Bei Inkrafttreten des SprstG bestehende Lager dürfen weiter benutzt werden, wenn:

a.
Wände und Decken nicht aus Leichtbaustoffen bestehen;
b.
die Türen mit eingebauten Sicherheitsschlössern versehen sind:
c.
mangelnde bauliche Sicherheitsmassnahmen gegen Einbruch und Feuer durch ständige Überwachung oder automatische Meldeanlagen ersetzt sind.

4 Bestehende Lager sind den für Verkäufer geltenden Vorschriften dieser Verordnung anzupassen, wenn:

a.
sie erweitert oder wesentlich verändert werden;
b.
Angestellte oder Dritte gefährdet sind; oder
c.
sich die Anpassung zum Schutz von sonstigen erheblichen Gefahren für die öffentliche Sicherheit als notwendig erweist.

Art. 71

1 I depositi di esplosivi presso il fabbricante devono corrispondere ai requisiti edilizi minimi della presente ordinanza. Tuttavia, se il fabbricante dimostra, per esempio in base a calcoli e a una valutazione del rischio corrispondenti allo stato della scienza e della tecnica, che la sicurezza è garantita in altro modo, l’autorità competente per l’approvazione dei piani secondo la legislazione sul lavoro può autorizzare distanze minime inferiori a quelle indicate nell’allegato 5.

2 Nei depositi del fabbricante possono essere custoditi anche esplosivi non provenienti dalla produzione propria.

3 I depositi esistenti al momento dell’entrata in vigore della LEspl possono continuare a essere utilizzati, se:

a.
le pareti e la soletta non sono costruite con materiali leggeri;
b.
le porte sono munite di serrature di sicurezza incorporate;
c.
le carenze strutturali in fatto di misure di sicurezza antiscasso e antincendio sono compensate da una sorveglianza continua o da impianti d’allarme automatici.

4 I depositi esistenti vanno adeguati alle prescrizioni della presente ordinanza applicabili ai venditori, se:

a.
vengono ampliati o subiscono importanti trasformazioni;
b.
vi è pericolo per i dipendenti o per terzi; oppure
c.
l’adeguamento risulta necessario per escludere altri pericoli seri per la sicurezza pubblica.
 

Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.