Landesrecht 7 Öffentliche Werke - Energie - Verkehr 73 Energie
Diritto nazionale 7 Lavori pubblici - Energia - Trasporti e comunicazioni 73 Energia

734.31 Verordnung vom 30. März 1994 über elektrische Leitungen (Leitungsverordnung, LeV)

734.31 Ordinanza del 30 marzo 1994 sulle linee elettriche (OLEl)

Index Inverser les langues Précédent Suivant
Index Inverser les langues

Art. 101 Abstand bei Kreuzungen

1 Kreuzen elektrische Leitungen Bahnen mit Fahrleitungen, so sind die Abstände so gross zu halten, dass ein gefahrloses Arbeiten an den Fahrleitungsanlagen möglich ist.

2 Der Abstand zwischen übergeführten blanken Leitern und der Fahrleitungsanlage muss beim grössten Leiterdurchhang mindestens 3 m plus 0,01 m pro kV der höchsten Nennspannung plus 0,02 m pro Meter Abstand zwischen der Kreuzungsstelle und dem näher liegenden Überführungstragwerk betragen (Anhang 18).

3 Bei Normalspurbahnen mit Wechselstrombetrieb ist in jedem Fall für die übergeführten Leiter eine Höhe von mindestens 14 m über der Schienenoberkante einzuhalten.

4 Der Abstand zwischen übergeführten Leitern und Fahrleitungen von Fahrzeugen, deren Stromabnehmer sich leicht von der Fahrleitung lösen können, (z. B. Stangenstromabnehmer von Trolleybussen) bestimmt sich nach Anhang 6 Ziffer 2.1.2, muss aber mindestens 1,5 m betragen. Der Abstand wird zwischen übergeführten Leitern und der höchstmöglichen Stellung des Stromabnehmers gemessen. Kann er nicht eingehalten werden, sind Massnahmen, namentlich gegen das Anheben der Stromabnehmer, zu treffen.

5 Bei bodennahen Stromschienen muss der Abstand zwischen übergeführten Leitern und Schienenoberkante 7 m plus 0,01 m pro kV der Nennspannung betragen.

6 Übersteigt die für die Bahn massgebende Grenzlinie der festen Anlagen (gemäss Lichtraumprofil) die Höhe von 4 m, so ist der Mindestabstand nach Absatz 5 um diese Differenz zu vergrössern.

Art. 101 Distanze agli incroci

1 Agli incroci con ferrovie dotate di linea di contatto, le distanze devono essere fissate in modo che sia possibile lavorare senza pericolo agli impianti di trazione elettrica.

2 La distanza tra i conduttori nudi sovrapassanti e l’impianto di trazione elettrica deve essere, in presenza della freccia massima, almeno pari a 3 m, più 0,01 m per ogni kV della tensione nominale più elevata e più 0,02 m per ogni metro di distanza del punto di incrocio dal più vicino sostegno della linea sovrapassante (appendice 18).

3 Per le ferrovie a scartamento normale alimentate a corrente alternata occorre in ogni caso rispettare una altezza di 14 m tra i conduttori sovrapassanti e la testa della rotaia.

4 Per le linee di trazione nelle quali l’organo di presa di corrente del rotabile può facilmente allontanarsi dal filo di contatto (ad es. trolley dei filobus), la distanza tra i conduttori sovrapassanti e la linea di contatto si determina conformemente all’appendice, cifra 2.1.2, ma deve essere almeno pari a 1,5 m. La distanza è misurata tra i conduttori sovrapassanti e la posizione più elevata dell’organo di presa di corrente. Se non può essere rispettata, occorre applicare misure atte a limitare l’escursione verso l’alto dell’organo di presa di corrente.

5 Quando la linea di contatto ha la forma di una rotaia posta in prossimità del suolo, la distanza tra i conduttori sovrapassanti e la testa della rotaia deve essere pari a 7 m più 0,01 m per ogni kV di tensione nominale.

6 Se la sagoma limite degli impianti fissi determinante per la ferrovia (conformemente alla sagoma di spazio libero) ha un altezza superiore a 4 m, la distanza minima secondo il capoverso 5 deve essere aumentata di questa differenza.

 

Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.