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732.112.2 Verordnung des UVEK vom 17. Juni 2009 über die Gefährdungsannahmen und die Bewertung des Schutzes gegen Störfälle in Kernanlagen

732.112.2 Ordinanza del DATEC del 17 giugno 2009 sulle ipotesi di pericolo e la valutazione della protezione contro gli incidenti negli impianti nucleari

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Art. 1 Begriffe

In dieser Verordnung bedeuten:

a.2
Auslegungsstörfall: Störfall, bei dem durch auslegungsgemässes Verhalten der Sicherheitssysteme keine unzulässige Freisetzung radioaktiver Stoffe und keine unzulässige Bestrahlung von Personen auftreten. Die Gesamtheit der Auslegungsstörfälle kann in folgende Kategorien eingeteilt werden:
1.
Störfälle der Kategorie 1: nicht durch Naturereignisse ausgelöste Störfälle mit einer Häufigkeit kleiner gleich 10-1 und grösser als 10-2 pro Jahr,
2.
Störfälle der Kategorie 2: nicht durch Naturereignisse ausgelöste Störfälle mit einer Häufigkeit kleiner gleich 10-2 und grösser als 10-4 pro Jahr sowie durch Naturereignisse mit einer Häufigkeit von 10-3 pro Jahr ausgelöste Störfälle,
3.
Störfälle der Kategorie 3: nicht durch Naturereignisse ausgelöste Störfälle mit einer Häufigkeit kleiner gleich 10-4 und grösser als 10-6 pro Jahr sowie durch Naturereignisse mit einer Häufigkeit von 10-4 pro Jahr ausgelöste Störfälle;
b.
Auslegungsüberschreitender Störfall: Störfall, welcher in Bezug auf das auslösende Ereignis oder die Art und Anzahl zusätzlicher Fehler den Rahmen der Auslegung durchbricht; dabei kann nicht ausgeschlossen werden, dass radioaktive Stoffe in gefährdendem Umfang freigesetzt werden.
c.
Konzept der gestaffelten Sicherheitsvorsorge: Sicherheitskonzept, das auf mehreren Ebenen aufeinander folgende und voneinander unabhängige Schutzmassnahmen umfasst, die bei Abweichungen vom Normalbetrieb unzulässige radiologische Auswirkungen in der Umgebung verhindern und Freisetzungen in gefährdendem Umfang lindern.
d.
Grundlegende Schutzziele: Die grundlegenden Schutzziele zur Gewährleistung der nuklearen Sicherheit sind:
1.
die Kontrolle der Reaktivität,
2.
die Kühlung der Kernmaterialien und der radioaktiven Abfälle,
3.
der Einschluss der radioaktiven Stoffe,
4.
die Begrenzung der Strahlenexposition.
e.
Störfallanalyse: Untersuchung des Verhaltens der Kernanlage bei Störfällen mit Hilfe analytischer Methoden. Die Störfallanalyse umfasst eine deterministische und eine probabilistische Untersuchung von Störfallabläufen. Anhand der deterministischen Störfallanalyse ist nachzuweisen, dass ein abdeckendes Spektrum von Störfällen durch die getroffenen Schutzmassnahmen wirksam beherrscht wird und damit die grundlegenden Schutzziele eingehalten werden. Ergänzend hierzu ist anhand der probabilistischen Sicherheitsanalyse nachzuweisen, dass die gegen Störfälle getroffenen Schutzmassnahmen ausreichend zuverlässig und ausgewogen sind.
f.
Übergreifende Einwirkungen: Einwirkungen mit Ursprung innerhalb oder ausserhalb der Anlage, die aufgrund eines grossen räumlichen Einwirkungsbereichs Schäden an mehreren Bauwerken oder Anlageteilen verursachen können.

2 Fassung gemäss Ziff. II der V des UVEK vom 7. Dez. 2018, in Kraft seit 1. Febr. 2019 (AS 2019 187).

Art. 1 Definizioni

Nella presente ordinanza s’intendono per:

a.2
incidente base di progetto: incidente nel quale, grazie a un comportamento secondo progettazione dei sistemi di sicurezza, non si verifica nessun rilascio inammissibile di sostanze radioattive e nessuna irradiazione inammissibile di persone. L’insieme degli incidenti base di progetto può essere suddiviso nelle seguenti categorie:
1.
incidenti di categoria 1: incidenti non causati da eventi naturali con una frequenza minore o uguale a 10-1 e maggiore di 10-2 all’anno,
2.
incidenti di categoria 2: incidenti non causati da eventi naturali con una frequenza minore o uguale a 10-2 e maggiore di 10-4 all’anno, nonché incidenti causati da eventi naturali con una frequenza di 10-3 all’anno,
3.
incidenti di categoria 3: incidenti non causati da eventi naturali con una frequenza minore o uguale a 10-4 e maggiore di 10-6 all’anno, nonché incidenti causati da eventi naturali con una frequenza di 10-4 all’anno;
b.
incidente che supera la base di progetto: incidente che, in relazione all’evento iniziatore o al tipo e numero di ulteriori fallimenti, supera la base di progetto, così che non può essere escluso che sostanze radioattive vengano rilasciate in dosi pericolose;
c.
concetto di difesa in profondità: concetto di sicurezza che ingloba misure di protezione distribuite su vari livelli successivi e indipendenti tra loro, le quali, nel caso di deviazioni da condizioni d’esercizio normali, impediscono conseguenze radiologiche inammissibili nell’ambiente e attenuano i rilasci in quantità pericolose;
d.
funzioni di sicurezza fondamentali: le funzioni di sicurezza fondamentali per garantire la sicurezza nucleare sono:
1.
il controllo della reattività,
2.
il raffreddamento dei materiali nucleari e delle scorie radioattive,
3.
il contenimento delle sostanze radioattive,
4.
la limitazione dell’esposizione alle radiazioni.
e.
analisi d’incidente: esame del comportamento dell’impianto nucleare nel caso d’incidente con l’ausilio di metodi analitici. L’analisi d’incidente comprende un’analisi deterministica e un’analisi probabilistica dei decorsi d’incidente. Tramite l’analisi deterministica d’incidente si deve dimostrare che le misure di protezione adottate consentono di coprire in modo efficiente un ampio spettro di incidenti e che, di conseguenza, sono soddisfatte le funzioni di sicurezza fondamentali. A titolo complementare, con l’analisi probabilistica di sicurezza si deve dimostrare che le misure di protezione adottate contro gli incidenti sono sufficientemente affidabili ed equilibrate.
f.
effetti estesi: effetti originati all’interno o all’esterno dell’impianto che, a causa della loro grande estensione spaziale, possono danneggiare diverse strutture o installazioni.

2 Nuovo testo giusta il n. II dell’O del DATEC del 7 dic. 2018, in vigore dal 1° feb. 2019 (RU 2019 187).

 

Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.