Landesrecht 1 Staat - Volk - Behörden 14 Bürgerrecht. Niederlassung. Aufenthalt
Diritto nazionale 1 Stato - Popolo - Autorità 14 Cittadinanza. Domicilio. Dimora

142.31 Asylgesetz vom 26. Juni 1998 (AsylG)

142.31 Legge del 26 giugno 1998 sull'asilo (LAsi)

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Art. 24d Kantonale und kommunale Zentren für die Unterbringung

1 Asylsuchende können in einem kantonal oder kommunal geführten Zentrum untergebracht werden, wenn nicht genügend Unterbringungsplätze in den Zentren des Bundes nach Artikel 24 verfügbar sind. Für die Unterbringung in einem kommunalen Zentrum ist das Einverständnis des Standortkantons erforderlich.

2 Der Standortkanton oder die Standortgemeinde:

a.
gewährleistet eine angemessene Unterbringung, Betreuung und Beschäftigung;
b.
richtet die Sozialhilfe oder Nothilfe aus;
c.
stellt die medizinische Betreuung sowie den Grundschulunterricht für Kinder sicher;
d.
trifft die notwendigen Sicherheitsvorkehrungen, um einen geordneten Betrieb sicherzustellen.

3 Der Standortkanton oder die Standortgemeinde kann die Aufgaben nach Absatz 2 ganz oder teilweise Dritten übertragen.

4 Für die Ausrichtung von Sozialhilfe und Nothilfe gilt kantonales Recht.

5 Der Bund entrichtet dem Standortkanton oder der Standortgemeinde durch Vereinbarung Bundesbeiträge für die Abgeltung der Verwaltungs- und Personal- sowie der übrigen Kosten, die bei der Erfüllung der Aufgaben nach Absatz 2 entstehen. Die Abgeltung wird pauschal festgesetzt. Ausnahmsweise können die Beiträge nach Aufwand festgesetzt werden, insbesondere zur Abgeltung einmalig anfallender Kosten.

6 Die übrigen Bestimmungen für Zentren des Bundes gelten sinngemäss auch für kantonale und kommunale Zentren. In Zentren nach Absatz 1 können die gleichen Verfahren durchgeführt werden wie in den Zentren des Bundes nach Artikel 24.

74 Eingefügt durch Ziff. I des BG vom 25. Sept. 2015, in Kraft seit 1. März 2019 (AS 2016 3101, 2018 2855; BBl 2014 7991).

Art. 24d Centri d’alloggio cantonali e comunali

1 I richiedenti l’asilo possono essere alloggiati in centri gestiti da un Cantone o da un Comune se non sono disponibili posti sufficienti nei centri della Confederazione di cui all’articolo 24. Per l’alloggio nei centri comunali è necessario il consenso del Cantone d’ubicazione.

2 Il Cantone o il Comune d’ubicazione:

a.
garantisce un alloggio, un’assistenza e un’occupazione adeguati;
b.
concede l’aiuto sociale o il soccorso d’emergenza;
c.
garantisce l’assistenza medica e l’istruzione scolastica di base per i bambini;
d.
adotta i provvedimenti di sicurezza necessari per garantire un esercizio ordinato.

3 Il Cantone o il Comune d’ubicazione può delegare a terzi l’adempimento di tutti o parte dei compiti di cui al capoverso 2.

4 La concessione dell’aiuto sociale e del soccorso d’emergenza è retta dal diritto cantonale.

5 Sulla base di un accordo, la Confederazione versa al Cantone o al Comune d’ubicazione sussidi federali per l’indennizzo delle spese amministrative, delle spese per il personale e di altre spese sostenute nell’adempimento dei compiti di cui al capoverso 2. L’indennizzo è fissato a titolo forfettario. Eccezionalmente, i sussidi possono essere fissati in funzione delle spese effettive, in particolare per l’indennizzo di spese uniche.

6 Le rimanenti disposizioni vigenti per i centri della Confederazione sono applicabili per analogia anche ai centri cantonali e comunali. Nei centri di cui al capoverso 1 si possono effettuare le stesse procedure svolte nei centri della Confederazione di cui all’articolo 24.

75 Introdotto dal n. I della LF del 25 set. 2015, in vigore dal 1° mar. 2019 (RU 2016 3101; 2018 2855; FF 2014 6917).

 

Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.