0.831.109.475.1 Abkommen vom 8. Juni 2018 zwischen der Schweizerischen Eidgenossenschaft und der Republik Kosovo über soziale Sicherheit
0.831.109.475.1 Convenzione dell' 8 giugno 2018 di sicurezza sociale tra la Confederazione Svizzera e la Repubblica del Kosovo
Art. 24 Schutz von Personendaten
Soweit aufgrund dieses Abkommens Personendaten übermittelt werden, gelten für die Bearbeitung und Sicherung dieser Daten, unter Berücksichtigung des im Vertragsstaat geltenden innerstaatlichen und internationalen Datenschutzrechts, die folgenden Bestimmungen:
- a)
- Die Daten dürfen nur für die Durchführung dieses Abkommens und der Rechtsvorschriften, auf die es sich bezieht, an zuständige Träger des empfangenden Vertragsstaats übermittelt werden. Diese Träger dürfen sie nur zum angegebenen Zweck bearbeiten und nutzen. Die Bearbeitung für andere Zwecke ist im Rahmen der Gesetzgebung des empfangenden Vertragsstaats zulässig, wenn dies Zwecken der sozialen Sicherheit einschliesslich damit zusammenhängender gerichtlicher Verfahren dient.
- b)
- Die übermittelnde Stelle muss sicherstellen, dass die übermittelten Daten richtig sind und ihr Inhalt dem verfolgten Zweck entspricht. Dabei sind die nach dem jeweiligen innerstaatlichen Recht geltenden Übermittlungsverbote zu beachten. Erweist sich, dass unrichtige Daten oder Daten, die nicht hätten übermittelt werden dürfen, übermittelt worden sind, so ist dies der empfangenden Stelle unverzüglich mitzuteilen. Diese ist verpflichtet, die Berichtigung oder die Vernichtung vorzunehmen.
- c)
- Die übermittelten Personendaten dürfen nur so lange aufbewahrt werden, wie es der Zweck erfordert, zu dem sie übermittelt worden sind. Die Daten dürfen nicht vernichtet werden, falls durch ihre Vernichtung schutzwürdige Interessen der betroffenen Person im Bereich der sozialen Sicherheit beeinträchtigt werden könnten.
- d)
- Die übermittelnde und die empfangende Stelle sind verpflichtet, Personendaten, die übermittelt werden, wirksam gegen unbefugten Zugang, unbefugte Veränderung und unbefugte Bekanntgabe zu schützen.
Art. 24 Protezione di dati personali
Se in base alla presente Convenzione sono trasmessi dati personali, per il loro trattamento e la loro protezione si applicano, nel rispetto del diritto interno in vigore nello Stato contraente e del diritto internazionale in materia di protezione dei dati, le seguenti disposizioni:
- a)
- I dati possono essere trasmessi alle istituzioni competenti dello Stato contraente ricevente unicamente per l’applicazione della presente Convenzione e delle norme giuridiche alle quali essa si riferisce. Queste istituzioni potranno trattarli ed utilizzarli soltanto a tale scopo. Il trattamento ad altri scopi, nel quadro delle norme giuridiche dello Stato contraente ricevente, è lecito se permette di perseguire gli scopi della sicurezza sociale e delle relative procedure giudiziarie.
- b)
- L’organo mittente deve accertarsi che i dati trasmessi siano esatti e che il loro contenuto corrisponda allo scopo perseguito. A questo proposito vanno osservati i divieti di trasmissione in vigore nel diritto interno di ciascuno Stato contraente. Se risulta che sono stati trasmessi dati inesatti o dati che non avrebbero dovuto essere trasmessi, l’organo ricevente deve esserne immediatamente informato. Esso è tenuto a provvedere alla loro rettifica o alla loro distruzione.
- c)
- I dati personali trasmessi possono essere conservati soltanto fino a quando lo scopo della loro trasmissione lo richiede. I dati non possono essere distrutti se sussiste la possibilità che la loro distruzione pregiudichi interessi degni di protezione delle persone interessate nell’ambito della sicurezza sociale.
- d)
- L’organo mittente e quello ricevente sono tenuti a proteggere efficacemente i dati personali trasmessi dall’accesso non autorizzato, da modifiche abusive e dalla comunicazione non autorizzata.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.