1. Arbeitnehmerinnen und Arbeitnehmer eines Unternehmens mit Sitz im Gebiet des einen Vertragsstaates, die zur vorübergehenden Arbeitsleistung in das Gebiet des anderen Vertragsstaates entsandt werden, bleiben den Rechtsvorschriften des ersten Vertragsstaates unterstellt, soweit die voraussichtliche Dauer der Entsendung drei Jahre nicht übersteigt. Wird diese Frist überschritten, so gelten die Rechtsvorschriften über die Versicherungspflicht des ersten Vertragsstaates weiter, soweit die zuständigen Behörden beider Vertragsstaaten auf Antrag der Arbeitnehmerin oder des Arbeitnehmers und des Arbeitgebers zustimmen. Diese Verlängerung darf in keinem Fall drei Jahre überschreiten.
2. Arbeitnehmerinnen und Arbeitnehmer eines Luftverkehrsunternehmens mit Sitz im Gebiet des einen Vertragsstaates, die in das Gebiet des anderen Vertragsstaates entsandt werden, unterstehen den Rechtsvorschriften des Vertragsstaates, in dessen Gebiet das Unternehmen seinen Sitz hat.
Unterhält das Unternehmen im Gebiet des anderen Vertragsstaates eine Zweigniederlassung oder ständige Vertretung, so unterstehen die dort beschäftigten Arbeitnehmerinnen und Arbeitnehmer den Rechtsvorschriften dieses Vertragsstaates, sofern sie nicht nur für beschränkte Zeit dorthin entsandt werden. In diesem Falle teilen die Luftverkehrsunternehmen des einen Vertragsstaates dem zuständigen Träger des anderen Vertragsstaates mit, welche Personen für beschränkte Zeit entsandt werden.
3. Arbeitnehmerinnen und Arbeitnehmer eines öffentlichen Dienstes, die von einem Vertragsstaat in das Gebiet des anderen entsandt werden, unterstehen den Rechtsvorschriften des entsendenden Vertragsstaates.
4. Staatsangehörige der Vertragsstaaten, die zur Besatzung eines Seeschiffes gehören, das die Flagge eines Vertragsstaates führt, sind nach den Rechtsvorschriften dieses Vertragsstaates versichert.
1. I lavoratori dipendenti di un’impresa con sede sul territorio di uno Stato contraente inviati temporaneamente per l’esecuzione di lavori sul territorio dell’altro Stato rimangono sottoposti alle norme giuridiche del primo Stato contraente qualora la durata prevista del distacco non superi tre anni. Se il distacco si prolunga oltre questo termine, si può mantenere l’applicazione delle norme giuridiche sull’obbligo assicurativo del primo Stato contraente se le autorità competenti dei due Stati contraenti concordano sulla richiesta del lavoratore e del datore di lavoro. La proroga non può mai superare i tre anni.
2. I lavoratori dipendenti di un’impresa di trasporto aereo con sede sul territorio di uno Stato contraente che sono inviati nel territorio dell’altro Stato contraente sono sottoposti alle norme giuridiche dello Stato sul cui territorio l’impresa ha sede. Se l’impresa dispone di una filiale o di una rappresentanza stabile sul territorio dell’altro Stato contraente, i lavoratori che vi sono occupati sono sottoposti alle norme giuridiche di questo Stato, a meno che non vi siano inviati solo temporaneamente.
In tal caso le imprese di trasporto aereo di uno dei due Stati contraenti comunicano all’istituzione competente dell’altro Stato i nomi delle persone che sono inviate temporaneamente.
3. I lavoratori dipendenti di un servizio ufficiale di uno Stato contraente inviati sul territorio dell’altro Stato sono sottoposti alle norme giuridiche dello Stato accreditante.
4. I cittadini degli Stati contraenti che fanno parte dell’equipaggio di una nave battente bandiera di uno degli Stati contraenti sono assicurati secondo le norme giuridiche di questo Stato.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.