Die Allgemeine Konferenz der Internationalen Arbeitsorganisation,
die vom Verwaltungsrat des Internationalen Arbeitsamtes nach Genf einberufen wurde und am 1. Juni 1988 zu ihrer fünfundsiebzigsten Tagung zusammengetreten ist,
unterstreicht die Bedeutung der Arbeit und der produktiven Beschäftigung in jeder Gesellschaft, nicht nur wegen der Ressourcen, die dadurch für die Gemeinschaft geschaffen werden, sondern auch wegen des Einkommens, das sie den Arbeitnehmern bringen, der sozialen Rolle, die sie ihnen verleihen, und des Gefühls der persönlichen Befriedigung, das sie ihnen verschaffen;
verweist auf die bestehenden internationalen Normen auf dem Gebiet der Beschäftigung und des Schutzes gegen Arbeitslosigkeit (Übereinkommen und Empfehlung über die Arbeitslosigkeit, 19343, Empfehlung betreffend die Arbeitslosigkeit (Jugendliche), 1935, Empfehlung betreffend Sicherung des Lebensunterhaltes, 1944, Übereinkommen über Soziale Sicherheit (Mindestnormen), 19524, Übereinkommen und Empfehlung über die Beschäftigungspolitik, 1964, Übereinkommen und Empfehlung über die Erschliessung des Arbeitskräftepotentials, 19755, Übereinkommen und Empfehlung über die Arbeitsverwaltung, 19786, und Empfehlung betreffend die Beschäftigungspolitik [ergänzende Bestimmungen], 1984);
verweist auf die verbreitete Arbeitslosigkeit und Unterbeschäftigung, von denen verschiedene Länder jeder Entwicklungsstufe in aller Welt betroffen sind, und insbesondere auf die Probleme junger Menschen, von denen viele ihre erste Beschäftigung suchen;
stellt fest, dass seit der Annahme der oben erwähnten internationalen Urkunden über den Schutz gegen Arbeitslosigkeit in der Gesetzgebung und Praxis vieler Mitglieder bedeutende neue Entwicklungen eingetreten sind, die die Neufassung bestehender Normen, insbesondere des Übereinkommens über die Arbeitslosigkeit, 1934, und die Annahme neuer internationaler Normen über die Förderung der vollen, produktiven und frei gewählten Beschäftigung durch alle geeigneten Mittel, einschliesslich der Sozialen Sicherheit, erforderlich machen;
stellt fest, dass die Bestimmungen über Leistungen bei Arbeitslosigkeit des Übereinkommens über Soziale Sicherheit (Mindestnormen), 1952, ein Schutzniveau festlegen, das heute durch die Mehrzahl der in den Industrieländern bestehenden Entschädigungssysteme überholt ist, und dass sie im Gegensatz zu den Normen über andere Leistungen noch nicht durch höhere Normen ergänzt worden sind, dass aber die Grundsätze, auf denen dieses Übereinkommen beruht, noch gültig sind und dass seine Normen für bestimmte Entwicklungsländer, die in der Lage sind, ein System zur Entschädigung bei Arbeitslosigkeit einzurichten, noch ein Ziel darstellen können;
anerkennt, dass Massnahmen, die zu dauerhaftem und nichtinflationärem Wirtschaftswachstum und einer flexiblen Antwort auf Veränderungen sowie zur Schaffung und Förderung jeder Form von produktiver und frei gewählter Beschäftigung führen, einschliesslich Kleinbetrieben, Genossenschaften, selbständiger Erwerbstätigkeit und lokaler Beschäftigungsinitiativen, selbst durch die Umverteilung von Ressourcen, die zur Zeit zur Finanzierung von rein unterstützungsorientierten Tätigkeiten dienen, zu Tätigkeiten, welche die Beschäftigung fördern, insbesondere Berufsberatung, Berufsbildung und berufliche Rehabilitation, den besten Schutz gegen die nachteiligen Auswirkungen unfreiwilliger Arbeitslosigkeit bieten, dass unfreiwillige Arbeitslosigkeit aber dennoch besteht und es daher wichtig ist, dafür zu sorgen, dass die Systeme der Sozialen Sicherheit den unfreiwillig Arbeitslosen Beschäftigungshilfe und wirtschaftliche Unterstützung gewähren;
hat beschlossen, verschiedene Anträge anzunehmen betreffend Beschäftigungsförderung und Soziale Sicherheit, eine Frage, die den fünften Gegenstand ihrer Tagesordnung bildet, insbesondere im Hinblick auf die Neufassung des Übereinkommens über die Arbeitslosigkeit, 1934, und
dabei bestimmt, dass diese Anträge die Form eines internationalen Übereinkommens erhalten sollen.
Die Konferenz nimmt heute, am 21. Juni 1988, das folgende Übereinkommen an,
das als Übereinkommen über Beschäftigungsförderung und den Schutz gegen
Arbeitslosigkeit, 1988, bezeichnet wird.
La Conferenza generale dell’Organizzazione internazionale del Lavoro,
Convocata a Ginevra dal Consiglio di amministrazione dell’Ufficio internazionale del Lavoro, e ivi riunitasi il 1° giugno 1988 nella sua settantacinquesima sessione;
Sottolineando l’importanza del lavoro e dell’impiego produttivo in ogni società, a causa non soltanto delle risorse ch’essi creano per la comunità, ma anche dei redditi ch’essi apportano ai lavoratori, del ruolo sociale che conferiscono loro e del sentimento di soddisfazione personale che procurano;
Richiamate le norme internazionali esistenti nel campo dell’impiego e della protezione, contro la disoccupazione (convenzione e raccomandazione sulla disoccupazione 19343, raccomandazione sulla disoccupazione (giovani), 1935, raccomandazione sulla garanzia dei mezzi di sussistenza, 1944, convenzione concernente la sicurezza sociale (norme minime), 19524, convenzione e raccomandazione sulla politica dell’impiego, 1964, convenzione e raccomandazione sulla valorizzazione delle risorse umane, 19755, convenzione e raccomandazione sull’amministrazione del lavoro, 19786, e raccomandazione concernente la politica dell’impiego (disposizioni complementari), 1984);
Considerata l’estensione della disoccupazione e della sottoccupazione in diversi Paesi del mondo a tutti gli stadi di sviluppo, e segnatamente i problemi dei giovani, di cui un gran numero è alla ricerca di un primo impiego;
Considerando che, dall’adozione degli strumenti internazionali summenzionati concernenti la protezione contro la disoccupazione, nella legislazione e nella prassi di numerosi membri si sono verificati importanti sviluppi che rendono necessarie la revisione di norme esistenti, segnatamente della convenzione sulla disoccupazione, 1934, e l’adozione di nuove norme internazionali relative alla promozione del pieno impiego, produttivo e liberamente scelto, con tutti i mezzi appropriati, compresa la sicurezza sociale;
Notando che le disposizioni relative alle prestazioni di disoccupazione contenute nella convenzione concernente la sicurezza sociale (norme minime), 1952, fissano un livello di protezione attualmente superato dalla maggior parte dei sistemi di indennizzo esistenti nei Paesi industrializzati e non sono ancora state completate da norme più elevate, a differenza di quelle relative ad altre prestazioni, ma che i principi sui quali poggia questa convenzione rimangono validi e che le sue norme possono ancora costituire un obiettivo da conseguire per certi Paesi in sviluppo in grado d’istituire un sistema d’indennizzo della disoccupazione;
Riconoscendo che le politiche che suscitano una crescita economica sostenuta e non inflazionistica, una reazione duttile ai cambiamenti nonché la creazione e la promozione di qualsiasi forma di impiego produttivo e liberamente scelto, comprese le piccole aziende, le cooperative, il lavoro indipendente e le iniziative locali a favore dell’occupazione, anche mediante la ridistribuzione delle risorse attualmente destinate al finanziamento di attività di mera assistenza, a profitto di attività atte a promuovere l’occupazione, specialmente l’orientamento, la formazione e la riabilitazione professionali, offrono la miglior protezione contro gli effetti nefasti della disoccupazione involontaria, che nondimeno quest’ultima esiste e che occorre per conseguenza fare in modo che i sistemi di sicurezza sociale promuovano l’impiego e forniscano un sostegno economico alle persone involontariamente disoccupate;
Avendo deciso di adottare diverse proposte relative alla promozione dell’impiego e alla sicurezza sociale, questione che costituisce il quinto punto all’ordine del giorno della sessione, in vista segnatamente della revisione della convenzione sulla disoccupazione, 1934;
Considerando che dette proposte dovranno assumere la forma di una convenzione internazionale,
Adotta, questo ventuno giugno millenovecentottantotto, la seguente convenzione che sarà denominata Convenzione sulla promozione dell’impiego e la protezione contro la disoccupazione, 1988.
Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.