Internationales Recht 0.7 Öffentliche Werke - Energie - Verkehr 0.74 Verkehr
Diritto internazionale 0.7 Lavori pubblici - Energie - Trasporti e comunicazioni 0.74 Trasporti e comunicazioni

0.747.221.11 Reglement vom 7. Dezember 1976 über die Schifffahrt auf dem Genfersee (mit Anhängen)

0.747.221.11 Regolamento della navigazione sul Lemano del 7 dicembre 1976 (con All.)

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Art. 21a Anbringen der Lichter

1 Die vorgeschriebenen Lichter sind gut sichtbar zu setzen und dürfen die Schiffsführerin oder den Schiffsführer nicht blenden. Soweit nichts Anderes bestimmt ist, müssen sie ein gleichmässiges, ununterbrochenes Licht ausstrahlen.

2 Topplichter und Rundumlichter sind grundsätzlich in der Mittellängsebene des Schiffes anzubringen.

3 Der Abstand des Topplichtes vom Schnittpunkt der Verbindungslinie der Seitenlichter mit der Mittellängsebene des Schiffes muss mindestens 1 m betragen.

4 Dreifarben-Topplichter sind an oder nahe der Mastspitze anzubringen.

5 Seitenlichter sind auf gleicher Höhe über der Wasserlinie anzubringen.

6 Kombinations-Seitenlichter sind im vorderen Bereich des Schiffes und grundsätzlich in der Mittellängsebene anzubringen.

7 Auf motorisierten Schiffen unter 12 m Rumpflänge darf das Topp- oder das Rundumlicht seitlich aus der Mittellängsebene versetzt angebracht werden, sofern das Anbringen in der Mittellängsebene nicht möglich ist. In diesem Fall muss ein Kombinations-Seitenlicht in der Mittellängsebene des Schiffes oder so nahe wie möglich der Längsebene angebracht werden, in der das seitlich versetzte Topp- oder Rundumlicht angebracht ist.

8 Auf Schiffen, ausgenommen auf Sportbooten und Vergnügungsschiffen, muss das Hecklicht in der Mittellängsebene des Schiffes angebracht werden.

9 Auf Vergnügungsschiffen ist das Hecklicht so nahe wie möglich dem Heck anzubringen.

10 Die vorgeschriebenen Lichter dürfen unter üblichen Betriebsbedingungen nicht von festen Aufbauten oder zusätzlicher Ausrüstung verdeckt sein.

30 Eingefügt durch Ziff. I der Änd. des R vom 27. Febr. 2019, in Kraft getreten am 1. Juni 2019 (AS 2019 1835).

Art. 21a Collocazione dei fuochi

1 I fuochi prescritti devono essere collocati in modo da essere ben visibili e non abbagliare il conduttore. Salvo disposizione contraria, devono emettere una luce uniforme e continua.

2 In linea di principio i fuochi d’albero e i fuochi visibili per tutto l’orizzonte devono essere disposti lungo l’asse della nave.

3 La distanza del fuoco d’albero dal punto d’intersezione della linea dei fuochi laterali con l’asse della nave deve essere di almeno 1 m.

4 I fuochi d’albero tricolori devono essere collocati sulla punta dell’albero o nelle sue vicinanze.

5 I fuochi laterali devono essere collocati alla stessa altezza rispetto alla linea di galleggiamento.

6 I fuochi laterali combinati devono essere collocati nella parte anteriore e in linea di massima nell’asse della nave.

7 Sulle navi motorizzate con lunghezza dello scafo inferiore a 12 m il fuoco d’albero o il fuoco visibile per tutto l’orizzonte può essere collocato lateralmente all’asse della nave, qualora non sia possibile collocarlo lungo lo stesso. In questo caso un fuoco laterale combinato deve essere collocato lungo l’asse della nave o il più vicino possibile all’asse lungo il quale è collocato il fuoco d’albero o il fuoco visibile per tutto l’orizzonte, collocato lateralmente.

8 Tranne che sulle imbarcazioni sportive e da diporto, il fuoco di poppa deve essere collocato lungo l’asse della nave.

9 Sulle imbarcazioni da diporto il fuoco di poppa deve essere collocato il più possibile vicino alla poppa.

10 In condizioni d’esercizio abituali, i fuochi prescritti non devono essere coperti da sovrastrutture fisse o attrezzatura supplementare.

30 Introdotto dal n. I della mod. del R, approvata dal CF il 27 feb. 2019 e in vigore dal 1° giu. 2019 (RU 2019 1835).

 

Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.