Internationales Recht 0.7 Öffentliche Werke - Energie - Verkehr 0.73 Energie
Diritto internazionale 0.7 Lavori pubblici - Energie - Trasporti e comunicazioni 0.73 Energia

0.732.923.2 Abkommen vom 22. Dezember 1987 zwischen dem Schweizerischen Bundesrat und der Regierung Kanadas über die Zusammenarbeit bei der friedlichen Nutzung der Kernenergie (mit Beilagen und Briefwechseln)

0.732.923.2 Accordo di cooperazione del 22 dicembre 1987 tra il Consiglio federale svizzero e il Governo del Canada concernente gli usi pacifici dell'energia nucleare (con All. e Scambi di lettere)

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Art. XI

Jede Meinungsverschiedenheit in bezug auf die Auslegung oder Anwendung dieses Abkommens, die nicht auf dem Verhandlungswege oder auf andere zwischen den Parteien vereinbarte Weise geregelt werden kann, ist auf Ersuchen der einen oder anderen Partei einem Schiedsgericht bestehend aus drei Schiedsrichtern zu unterbreiten. Jede Partei bezeichnet einen Schiedsrichter und die so bezeichneten Schiedsrichter wählen einen dritten, aus einem Drittstaat stammenden Richter, der das Gericht präsidiert. Wenn in den dreissig (30) auf das Schiedsgesuch folgenden Tagen eine der Parteien ihren Schiedsrichter noch nicht bezeichnet hat, kann die andere Partei beim Präsidenten des Internationalen Gerichtshofes die Ernennung eines Richters verlangen für die Partei, die ihn nicht ernannt hat. Wenn in den dreissig (30) auf die Bezeichnung oder Ernennung der Richter folgenden Tagen der dritte Richter noch nicht gewählt ist, kann jede Partei den Präsidenten des Internationalen Gerichtshofes ersuchen, den dritten Richter zu ernennen. Alle Entscheide werden mit Stimmenmehrheit aller Mitglieder des Schiedsgerichts getroffen. Das Schiedsverfahren wird vom Gericht festgelegt. Die Gerichtsentscheide sind für die Parteien verbindlich und durch sie anzuwenden. Die Entschädigung der Richter soll auf der gleichen Grundlage erfolgen wie diejenige für die ad‑hoc Richter des Internationalen Gerichtshofes.

Art. XI

Qualsiasi controversia concernente l’interpretazione o l’applicazione del presente Accordo che non fosse regolata mediante negoziati o in altro modo convenuto dalle Parti è sottoposta, a domanda di una Parte, a un tribunale arbitrale composto di tre arbitri. Ciascuna Parte designa un arbitro e i due arbitri così designati cooptano il terzo che non può essere cittadino né dell’una né dell’altra Parte; questo terzo arbitro presiede il tribunale. Se, nei trenta (30) giorni successivi alla domanda d’arbitrato, una Parte non avesse designato l’arbitro, l’altra Parte alla controversia può chiedere al presidente della Corte internazionale di giustizia di nominare un arbitro per la Parte che non l’avesse fatto. Se nei trenta (30) giorni successivi alla firma o alla nomina degli arbitri per le due Parti, non è stato designato il terzo arbitro, una delle Parti può chiedere al presidente della Corte internazionale di giustizia di nominare il terzo arbitro. Tutte le decisioni sono prese con voto maggioritario di tutti i membri del tribunale arbitrale. La procedura è definita dal tribunale. Le decisioni del medesimo sono vincolanti per le Parti. La rimunerazione degli arbitri è disciplinata alla stessa stregua come quella dei giudici ad hoc della Corte internazionale di giustizia.

 

Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.