Internationales Recht 0.6 Finanzen 0.63 Zollwesen
Diritto internazionale 0.6 Finanze 0.63 Dogane

0.632.317.581 Freihandelsabkommen vom 17. Dezember 2004 zwischen den EFTA-Staaten und der Republik Tunesien (mit Prot. und Anhängen)

0.632.317.581 Accordo di libero scambio del 17 dicembre 2004 tra gli Stati dell'AELS e la Repubblica Tunisina (con prot. e all.)

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Art. 18 Schutzmassnahmen bei der Einfuhr bestimmter Waren

1.  Wird ein Erzeugnis mit Ursprung in einer Partei infolge der Anwendung dieses Abkommens in derart erhöhten Mengen und unter derartigen Bedingungen in das Hoheitsgebiet einer anderen Partei eingeführt, dass den inländischen Erzeugern gleichartiger oder unmittelbar konkurrierender Erzeugnisse im Hoheitsgebiet der einführenden Partei erheblicher Schaden zugefügt wird oder zugefügt zu werden droht oder dass ernste Störungen in einem Wirtschaftzweig oder Schwierigkeiten, die regional zu einer ernsthaften Verschlechterung der Wirtschaftslage führen können, bewirkt werden oder bewirkt zu werden drohen, so kann die einführende Partei Schutzmassnahmen in Übereinstimmung mit Artikel XIX des GATT 1994 und dem WTO-Übereinkommen über Schutzmassnahmen12 treffen.

2.  Bevor Schutzmassnahmen nach Artikel XIX des GATT 1994 und dem WTO-Übereinkommen über Schutzmassnahmen angewendet werden, lässt die Partei, die Schutzmassnahmen zu ergreifen beabsichtigt, dem Gemischten Ausschuss alle relevanten Informationen zukommen, die für eine eingehende Prüfung im Hinblick auf eine für die Parteien akzeptable Lösung notwendig sind.

3.  Um eine Lösung zu finden, halten die Parteien unverzüglich Konsultationen im Gemischten Ausschuss ab. Gelangen die Parteien, als Ergebnis dieser Konsultationen, innerhalb von 30 Tagen nach deren Beginn zu keiner Einigung zur Vermeidung der Anwendung von Schutzmassnahmen, so kann die Partei, die Schutzmassnahmen zu ergreifen beabsichtigt, solche in Übereinstimmung mit Artikel XIX des GATT 1994 und dem WTO-Übereinkommen über Schutzmassnahmen erlassen.

4.  Unterwirft ein EFTA-Staat oder Tunesien die Einfuhr von Erzeugnissen, die angeblich zu den in diesem Artikel genannten Schwierigkeiten führen, einem Verwaltungsverfahren, das der raschen Informationsgewinnung bezüglich der Entwicklung der Handelsströme dient, so unterrichtet die betreffende Partei die andere Partei darüber.

5.  Liegen kritische Umstände vor, unter denen ein Aufschub einen schwer wiedergutzumachenden Schaden verursachen würde, so können die in Absatz 1 genannten Massnahmen ohne vorgängige Konsultationen ergriffen werden, sofern solche Konsultationen unmittelbar nach dem Erlass solcher Massnahmen durchgeführt werden.

6.  Bei der Wahl der Schutzmassnahmen nach diesem Artikel ist solchen Massnahmen Vorrang einzuräumen, die das Erreichen der Ziele dieses Abkommens am wenigsten behindern.

7.  Schutzmassnahmen sind unverzüglich dem Gemischten Ausschuss zu notifizieren und sind Gegenstand regelmässiger Konsultationen im Ausschuss, insbesondere im Hinblick auf die Festlegung eines Zeitplans für ihre Aufhebung, sobald es die Umstände zulassen.

12 SR 0.632.20 Anhang 1A.14

Art. 18 Misure d’urgenza applicabili all’importazione di prodotti specifici

1.  Qualora, in seguito all’applicazione del presente Accordo, le importazioni di un determinato prodotto originario di una Parte e destinato al territorio di un’altra Parte aumentino in proporzioni e a condizioni che causano o rischiano di causare un pregiudizio grave ai produttori nazionali di prodotti simili o direttamente concorrenziali nel territorio della Parte importatrice, o gravi distorsioni in un settore qualsiasi dell’economia o difficoltà che possono condurre ad un deterioramento grave della situazione economica di una regione della Parte importatrice, quest’ultima può adottare misure di salvaguardia in virtù dell’articolo XIX del GATT 1994 e dell’Accordo dell’OMC sulle misure di salvaguardia12.

2.  Prima di applicare misure di salvaguardia in virtù dell’articolo XIX del GATT 1994 e dell’Accordo dell’OMC sulle misure di salvaguardia, le Parti che intendono adottare tali misure devono fornire al Comitato misto tutte le informazioni richieste per un esame completo della situazione al fine di giungere ad una soluzione accettabile per le Parti.

3.  Nell’intento di trovare una soluzione, le Parti si impegnano ad avviare immediatamente consultazioni in seno al Comitato misto. Qualora le consultazioni intese ad evitare l’applicazione delle misure di salvaguardia si concludano senza che sia stato raggiunto un accordo entro il termine di trenta giorni dal loro avvio, la Parte che intende adottare le misure di salvaguardia può provvedervi conformemente all’articolo XIX del GATT 1994 e all’Accordo dell’OMC sulle misure di salvaguardia.

4.  La Parte che sottopone l’importazione di prodotti suscettibili di provocare le difficoltà descritte nel presente articolo a una procedura amministrativa avente lo scopo di fornire rapidamente informazioni sulle tendenze dei flussi di scambio, deve informare l’altra Parte.

5.  In circostanze critiche, le misure di cui al capoverso 1 possono essere applicate senza una consultazione preventiva per evitare che un ritardo causi difficoltà alle quali sarebbe difficile rimediare. Una consultazione dovrà aver luogo immediatamente dopo l’adozione delle misure.

6.  La selezione dei provvedimenti di salvaguardia in virtù del presente articolo va fatta dando la priorità ai provvedimenti meno pregiudizievoli per il funzionamento del presente Accordo.

7.  Le misure di salvaguardia sono notificate senza indugio al Comitato misto e sono oggetto di consultazioni periodiche in seno al Comitato, in particolare allo scopo di definire un calendario per la loro revoca non appena le circostanze lo consentono.

12 RS 0.632.20, All. 1A.14

 

Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.