Internationales Recht 0.6 Finanzen 0.63 Zollwesen
Diritto internazionale 0.6 Finanze 0.63 Dogane

0.632.312.811 Freihandelsabkommen vom 15. Dezember 2005 zwischen den EFTA-Staaten und der Republik Korea (mit Anhängen und Verständigungsprotokoll)

0.632.312.811 Accordo di libero scambio del 15 dicembre 2005 tra gli Stati dell'AELS e la Repubblica di Corea (con allegati e Prot. d'intesa)

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Präambel

Präambel

Die Republik Island, das Fürstentum Liechtenstein, das Königreich Norwegen
und die Schweizerische Eidgenossenschaft

(nachfolgend als «EFTA-Staaten» bezeichnet),

und

die Republik Korea

(nachfolgend als «Korea» bezeichnet),

nachfolgend gemeinsam als «Vertragsparteien» bezeichnet,

eingedenk der zwischen Korea und den EFTA-Staaten bestehenden wichtigen Bande,

im gemeinsamen Willen, diese Bande durch die Schaffung einer Freihandelszone zu festigen und damit enge und dauerhafte Beziehungen herzustellen,

in der Überzeugung, auf ihren Staatsgebieten durch die Freihandelszone einen erweiterten und sicheren Markt für Waren und Dienstleistungen zu errichten sowie ein stabiles und berechenbares Umfeld für Investitionen zu schaffen und so die Wettbewerbsfähigkeit ihrer Firmen auf den Weltmärkten zu erhöhen,

in Bekräftigung ihres Bekenntnisses zur Charta der Vereinten Nationen2 und zur Allgemeinen Erklärung der Menschenrechte,

entschlossen, mit der Beseitigung von Handelshemmnissen durch die Schaffung einer Freihandelszone zur harmonischen Entwicklung und Ausweitung des Welthandels beizutragen und eine engere internationale Zusammenarbeit zu fördern, insbesondere zwischen Europa und Asien,

mit dem Ziel, in ihren jeweiligen Hoheitsgebieten neue Arbeitsplätze und bessere Lebensbedingungen zu schaffen und durch die Ausweitung des Handels und der Investitionen ein hohes und stetig wachsendes Realeinkommen in ihrem jeweiligen Hoheitsgebiet zu gewährleisten,

in der Überzeugung, dass dieses Abkommen die Voraussetzungen schaffen wird, um die gegenseitigen Beziehungen in den Bereichen Wirtschaft, Handel und Investitionen auszubauen,

aufbauend auf ihren Rechten und Pflichten, die sich aus dem Abkommen von
Marrakesch zur Errichtung der Welthandelsorganisation3 und der anderen darunter ausgehandelten Abkommen (nachfolgend als «WTO-Abkommen» bezeichnet) sowie anderer multilateraler und bilateraler Kooperationsinstrumente, denen beide Vertragsparteien angehören, ergeben, und

anerkennend, dass die Handelsliberalisierung die optimale Nutzung der Weltressourcen in Übereinstimmung mit dem Ziel der nachhaltigen Entwicklung ermöglichen soll, im Bestreben, die Umwelt zu erhalten und zu schützen,

haben zur Erreichung oben genannter Ziele Folgendes beschlossen:

Preambolo

Preambolo

La Repubblica d’Islanda, il Principato del Liechtenstein, il Regno di Norvegia
e la Confederazione Svizzera

(denominati di seguito «gli Stati dell’AELS»)

e
la Repubblica di Corea

(denominata di seguito «la Corea»),

denominati collettivamente di seguito «le Parti»;

considerata l’importanza dei legami esistenti tra la Corea e gli Stati dell’AELS;

animati dal desiderio di consolidare detti legami mediante l’istituzione di una zona di libero scambio, stabilendo tra di essi relazioni strette e durature;

convinti che la zona di libero scambio sui loro territori costituirà un mercato più esteso e sicuro per i beni e i servizi e produrrà un ambiente stabile e sicuro per gli investimenti, migliorando la competitività delle loro imprese sui mercati mondiali;

riaffermata la loro adesione allo Statuto delle Nazioni Unite2 e alla Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo;

decisi, eliminando gli ostacoli al commercio mediante l’istituzione di una zona di libero scambio, a contribuire all’espansione e allo sviluppo armoniosi del commercio mondiale e a promuovere una più stretta cooperazione internazionale, in particolare fra l’Europa e l’Asia;

con l’obiettivo di creare nuovi impieghi, migliorare il livello di vita e garantire un incremento elevato e costante del reddito reale nei rispettivi territori mediante l’espansione del commercio e degli investimenti;

convinti che il presente Accordo creerà le condizioni favorevoli allo sviluppo delle loro relazioni economiche, commerciali e finanziarie;

fondandosi sui rispettivi diritti e obblighi derivanti dall’Accordo di Marrakech che istituisce l’Organizzazione mondiale del commercio3 e da altri accordi negoziati in questo ambito (denominato di seguito «Accordo dell’OMC») nonché da altri strumenti di cooperazione multilaterali e bilaterali di cui sono Parti;e

riconoscendo che la liberalizzazione del commercio dovrebbe permettere un’utilizzazione ottimale delle risorse mondiali conformemente all’obiettivo dello sviluppo sostenibile, che miri a tutelare e a preservare l’ambiente,

hanno convenuto, al fine di conseguire gli obiettivi sopraelencati, quanto segue:

 

Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.