Internationales Recht 0.6 Finanzen 0.63 Zollwesen
Diritto internazionale 0.6 Finanze 0.63 Dogane

0.632.231.2 Übereinkommen vom 12. April 1979 zur Durchführung von Artikel VI des Allgemeinen Zoll- und Handelsabkommens

0.632.231.2 Accordo del 12 aprile 1979 relativo all'applicazione dell'articolo VI dell'Accordo generale sulle tariffe doganali e il commercio

Index Inverser les langues Précédent Suivant
Index Inverser les langues

Art. 8 Festsetzung und Erhebung von Antidumpingzöllen

1.  Die Entscheidung darüber, ob beim Vorliegen aller Voraussetzungen ein Antidumpingzoll festgesetzt werden soll und ob ein solcher in voller Höhe der Dumpingspanne oder niedriger festzusetzen ist, obliegt den Behörden des Einfuhrlandes oder Einfuhrzollgebiets. Es ist wünschenswert, dass in allen Ländern oder Zollgebieten, die Vertragsparteien dieses Übereinkommens sind, die Festsetzung fakultativ und der Zoll niedriger als die Dumpingspanne ist, wenn dieser niedrigere Zoll ausreicht, um die Schädigung des inländischen Wirtschaftszweiges zu beseitigen.

2.  Der für eine Ware festgesetzte Antidumpingzoll wird in der jedem Einzelfall angemessenen Höhe ohne Diskriminierung auf alle Einfuhren dieser Ware, gleich welcher Herkunft, erhoben, sofern festgestellt wird, dass sie Gegenstand eines Dumpings sind und eine Schädigung verursachen, ausgenommen Einfuhren aus solchen Quellen, von denen aufgrund der Bestimmungen dieses Kodex Verpflichtungen bezüglich der Preise angenommen worden sind. Die Behörden nennen den oder die Lieferanten der betreffenden Ware. Sind jedoch mehrere Lieferanten desselben Landes betroffen und ist es aus praktischen Gründen nicht möglich, alle Lieferanten zu nennen, so können die Behörden das Lieferland nennen. Sind mehrere Lieferanten aus mehreren Ländern betroffen, so können die Behörden entweder alle betroffenen Lieferanten oder, wenn dies aus praktischen Gründen nicht möglich ist. alle beteiligten Lieferländer nennen.

3.  Der Betrag des Antidumpingzolls darf die nach Artikel 2 festgestellte Dumpingspanne nicht überschreiten. Wird nach Anwendung des Antidumpingzolls festgestellt, dass der erhobene Zoll die tatsächliche Dumpingspanne überschreitet, so wird der die Spanne überschreitende Teil des Zollbetrags so rasch wie möglich rückerstattet.

4.  Im Rahmen eines Basispreissystems gelten die folgenden Regeln, sofern ihre Anwendung mit den sonstigen Bestimmungen dieses Kodex vereinbar ist.

Sind mehrere Lieferanten aus einem oder mehreren Ländern betroffen, so können hinsichtlich der aus diesem Land oder diesen Ländern erfolgenden Einfuhren der betreffenden Ware. von der festgestellt wurde, dass sie Gegenstand eines Dumpings ist und eine Schädigung verursacht, Antidumpingzölle festgesetzt werden; der Zoll hat dem Betrag zu entsprechen, um den der Ausfuhrpreis unter dem zu diesem Zweck festgesetzten Basispreis liegt, der nicht höher sein darf als der niedrigste normale Preis in dem oder den Lieferländern, in denen normale Wettbewerbsbedingungen herrschen. Für Waren, die unter diesem bereits festgesetzten Basispreis verkauft werden, wird in jedem Einzelfall eine neue Antidumping‑Untersuchung durchgeführt, wenn die interessierten Parteien es beantragen und der Antrag sich auf einschlägige Beweismittel stützt. In den Fällen, in denen kein Dumping festgestellt wird, werden die erhobenen Antidumpingzölle so rasch wie möglich rückerstattet. Kann festgestellt werden, dass der erhobene Zoll die tatsächliche Dumpingspanne überschreitet, so wird der die Spanne überschreitende Teil des Zollbetrags ebenfalls so rasch wie möglich rückerstattet.

5.  Jede vorläufige oder endgültige Feststellung bejahender oder verneinender Art sowie die Aufhebung einer Feststellung wird bekannt gemacht. Bei einer bejahenden Feststellung enthält die Bekanntmachung die Feststellungen und Schlussfolgerungen in Bezug auf alle von den untersuchenden Behörden als erheblich erachteten Sach‑ und Rechtsfragen sowie die Gründe und Grundlagen dafür. Bei einer ablehnenden Feststellung enthält die Bekanntmachung zumindest die wesentlichen Schlussfolgerungen und eine Zusammenfassung der Gründe. Alle Bekanntmachungen von Feststellungen werden der oder den Vertragsparteien, deren Waren Gegenstand der Feststellung sind, und den Exporteuren, von denen bekannt ist, dass sie daran interessiert sind, übermittelt.

Art. 8 Introduzione e riscossione dei diritti antidumping

1.  La decisione di introdurre o no un diritto antidumping qualora tutte le condizioni siano riunite, e la decisione di fissare il diritto antidumping ad un livello pari alla totalità o ad una sola parte del margine di dumping, spettano alle autorità del paese o del territorio doganale importatore. È opportuno che l’istituzione sia facoltativa in tutti i paesi o territori doganali partecipanti al presente accordo e che il diritto sia più basso rispetto al margine se questo diritto minore è sufficiente ad eliminare il pregiudizio per l’industria nazionale.

2.  Viene istituito, per un prodotto qualunque, un diritto antidumping, il cui importo sarà adeguato ad ogni caso, verrà riscosso su base non discriminatoria sulle importazioni di detto prodotto, da qualunque parte esse provengano, per le quali sarà stato constatato che sono oggetto di dumping e che causano pregiudizio, ad eccezione delle importazioni provenienti da parti che avranno accettato l’intesa di prezzo conforme al presente accordo. Le autorità indicheranno il fornitore o i fornitori del prodotto in causa. Se, tuttavia sono implicati più fornitori dello stesso paese, in pratica non tutti indicabili, le autorità possono designare il paese fornitore in causa. Se diversi fornitori appartenenti a più paesi sono implicati, le autorità possono indicare o tutti i fornitori implicati, o se ciò è impossibile, tutti i paesi fornitori implicati.

3.  L’importo del diritto antidumping non deve superare il margine di dumping determinato conformemente all’articolo 2 di cui sopra. Di conseguenza, se si constata, dopo la sua applicazione, che la riscossione del diritto supera il margine reale di dumping, la parte di diritto che oltrepassa il margine sarà restituita al più presto.

4.  Nell’ambito di un sistema di prezzo di base, saranno applicate le seguenti norme, a condizione che la loro applicazione sia compatibile con le altre disposizioni del presente accordo.

Se diversi fornitori di uno o più paesi sono coinvolti, i diritti antidumping potranno essere istituiti nei confronti delle importazioni del prodotto in questione provenienti dal paese o dai paesi in causa per le quali si è constatato che, sono oggetto di dumping e che causano pregiudizio, essendo il diritto pari alla differenza tra il prezzo di esportazione ed il prezzo di base stabilito a tal fine e che non deve superare il prezzo normale più basso applicato nel o nei paesi fornitori in cui vigono normali condizioni di concorrenza. Rimane inteso che, per i prodotti venduti al di sotto di tale prezzo di base già stabilito, si procederà ad una nuova inchiesta antidumping in ogni caso in cui le parti interessate lo esigono e in cui la loro richiesta è sostenuta da elementi di prova. Nei casi in cui non c’è constatazione di dumping, i diritti antidumping riscossi saranno restituiti al più presto. Inoltre se si può constatare che il diritto così riscosso supera il margine reale di dumping, la parte di diritto che supera il margine sarà restituita il più rapidamente possibile.

5.  D’ogni accertamento preliminare o finale, positivo o negativo, come anche d’ogni suo annullamento, verrà dato avviso al pubblico. In caso d’accertamento positivo, l’avviso esporrà le constatazioni e le conclusioni su tutti i punti fattuali e giuridici ritenuti pertinenti dalle autorità inquirenti, nonché i motivi e i fondamenti di dette constatazioni e conclusioni. In caso d’accertamento negativo, l’avviso recherà almeno le conclusioni fondamentali con un riassunto dei motivi. Tutti gli avvisi d’accertamento verranno comunicati alla o alle Parti i cui prodotti ne saranno oggetto, nonché agli esportatori notoriamente interessati.

 

Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.