Internationales Recht 0.6 Finanzen 0.63 Zollwesen
Diritto internazionale 0.6 Finanze 0.63 Dogane

0.631.251.4 Zollabkommen vom 4. Juni 1954 über die vorübergehende Einfuhr privater Strassenfahrzeuge (mit Schlussakte)

0.631.251.4 Convenzione doganale del 4 giugno 1954 concernente l'importazione temporanea dei veicoli stradali privati (con Atto finale e allegati)

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Art. 24

1.  Sind Ausweise für die vorübergehende Einfuhr nicht ordnungsgemäss erledigt worden, so werden die Zollbehörden des Einfuhrlandes (vor oder nach Ablauf der Gültigkeitsdauer der Ausweise) als Nachweis der Wiederausfuhr des Fahrzeuges oder der Ersatzteile die Vorlage einer Bescheinigung nach dem Muster in der Anlage 419 zu diesem Abkommen anerkennen, die von einer amtlichen Stelle (Konsul, Zollstelle, Polizei, Bürgermeister, Gerichtsbeamter u. dgl.) ausgestellt und in der bescheinigt ist, dass das betreffende Fahrzeug oder die betreffenden Ersatzteile dieser Stelle vorgeführt worden sind und sich ausserhalb des Einfuhrlandes befinden. Stattdessen werden sie auch einen anderen gültigen schriftlichen Nachweis, dass sich das Fahrzeug oder die Ersatzteile ausserhalb des Einfuhrlandes befinden, annehmen. Wenn es sich um andere Zollpapiere als Carnets de passages en douane handelt, die noch nicht abgelaufen sind, so ist das Zollpapier gleichzeitig mit diesem schriftlichen Nachweis vorzulegen. Bei Carnets werden die Zollbehörden die Bescheinigungen, die von den Zollbehörden der später besuchten Länder abgegeben worden sind, als Nachweis der Wiederausfuhr der Fahrzeuge oder Ersatzteile annehmen.20

2.  Sind Ausweise für die vorübergehende Einfuhr, die nicht ordnungsgemäss erledigt worden sind, sich aber auf wiederausgeführte Fahrzeuge oder Ersatzteile beziehen, vernichtet, verloren oder gestohlen worden, so werden die Zollbehörden des Einfuhrlandes als Nachweis der Wiederausfuhr eine Bescheinigung nach dem Muster in der Anlage 421 zu diesem Abkommen anerkennen, die von einer amtlichen Stelle (Konsul, Zollstelle, Polizei, Bürgermeister, Gerichtsbeamter u. dgl.) ausgestellt und in der bescheinigt ist, dass das betreffende Fahrzeug oder die betreffenden Ersatzteile dieser Stelle vorgeführt worden sind und dass sie sich nach Ablauf der Gültigkeitsdauer des Ausweises ausserhalb des Einfuhrlandes befinden. Stattdessen werden sie auch einen anderen geeigneten schriftlichen Nachweis, dass sich das Fahrzeug oder die Ersatzteile ausserhalb des Einfuhrlandes befinden, annehmen.22

3.  Ist ein Carnet de passages en douane über ein Fahrzeug oder Ersatzteile, die sich im Gebiete einer Vertragspartei befinden, vernichtet, verloren oder gestohlen worden, so werden die Zollbehörden dieser Partei auf Ersuchen des betreffenden Verbandes einen Ersatzausweis anerkennen, dessen Gültigkeit am Tage des Ablaufs der Gültigkeitsdauer des ersetzten Carnet abläuft. Die Annahme dieses Ausweises macht das vernichtete, verloren gegangene oder gestohlene Carnet ungültig. Bei Missbrauch eines von den Zollbehörden und dem ausgebenden Verband für ungültig erklärten Carnet kann der Verband nicht für die Entrichtung der Eingangsabgaben haftbar gemacht werden.23 Wird für die Wiederausfuhr des Fahrzeuges oder der Ersatzteile an Stelle des Ersatzausweises eine Ausfuhrbewilligung oder ein ähnliches Papier ausgestellt, so gilt die Ausgangsbestätigung auf dieser Bewilligung oder auf diesem Papier als genügender Nachweis der Wiederausfuhr.

4.  Wird ein Fahrzeug nach der Wiederausfuhr aus dem Einfuhrland gestohlen und ist weder die Wiederausfuhr ordnungsgemäss auf dem Ausweis für die vorübergehende Einfuhr bestätigt, noch eine Eingangsbestätigung von den Zollbehörden eines später besuchten Landes auf dem Ausweis eingetragen worden, so kann der Ausweis trotzdem bereinigt werden, wenn der haftende Verband den Ausweis vorlegt und über den Diebstahl einen als ausreichend erachteten Nachweis erbringt. Ist der Ausweis für die vorübergehende Einfuhr noch nicht abgelaufen, so können die Zollbehörden seine Hinterlegung verlangen.

19 Verweis gemäss der vom BR am 20. Jan. 1993 genehmigten und am 30. Okt. 1992 in Kraft getretenen Änd. (AS 1993 1159).

20 Fassung der letzten drei Sätze gemäss der vom BR am 20. Jan. 1993 genehmigten und am 30. Okt. 1992 in Kraft getretenen Änd. (AS 1993 1159).

21 Verweis gemäss der vom BR am 20. Jan. 1993 genehmigten und am 30. Okt. 1992 in Kraft getretenen Änd. (AS 1993 1159).

22 Fassung des letzten Satzes gemäss der vom BR am 20. Jan. 1993 genehmigten und am 30. Okt. 1992 in Kraft getretenen Änd. (AS 1993 1159).

23 Dritter Satz eingefügt durch die vom BR am 20. Jan. 1993 genehmigte und am 30. Okt. 1992 in Kraft getretene Änd. (AS 1993 1159).

Art. 24

1.  Se i documenti d’importazione temporanea non sono stati regolarmente scaricati, le autorità doganali del Paese d’importazione accettano (prima o dopo la perenzione dei titoli) quale giustificazione della riesportazione del veicolo o dei pezzi staccati, la presentazione di un certificato conforme al modello dell’allegato 418 della presente Convenzione, rilasciato da un’autorità ufficiale (console, dogana, polizia, sindaco, usciere, ecc.) che confermi che i veicoli o i pezzi staccati sono stati presentati all’autorità suddetta e si trovano fuori del Paese di importazione. Al posto di detto certificato esse possono accettare anche ogni altro documento scritto comprovante che il veicolo o i pezzi staccati si trovano fuori del Paese d’importazione temporanea. Qualora non si tratti di un libretto di passaggi in dogana e non sia ancora scaduto, il documento dovrà essere presentato contemporaneamente a detto documento scritto. Qualora si tratti di un libretto di passaggi in dogana, le autorità doganali tengono conto, come prova della riesportazione del veicolo o dei pezzi staccati, dei visti di passaggio, apposti dalle autorità doganali dei Paesi visitati successivamente.19

2.  In casi di distruzione, perdita o furto di un documento d’importazione temporanea, che non sia stato regolarmente scaricato, ma che si riferisce a un veicolo o pezzi staccati che sono stati riesportati, le autorità doganali del Paese d’importazione accettano, come giustificazione della riesportazione del veicolo o dei pezzi staccati la presentazione di un certificato conforme al modello dell’allegato 420 della presente Convenzione, rilasciato da un’autorità ufficiale (console, dogana, polizia, sindaco, usciere, ecc.) che affermi che il veicolo o i pezzi staccati citati sono stati presentati all’autorità suddetta e si trovano fuori del Paese d’importazione dopo la data di scadenza del documento. Al posto di detto certificato esse possono accettare anche ogni altro documento scritto comprovante che il veicolo o i pezzi staccati si trovano fuori del Paese d’importazione temporanea.21

3.  In caso di distruzione, perdita o furto, di un libretto di passaggi in dogana che si riferisca a un veicolo o a dei pezzi staccati che si trovano nel territorio di una delle Parti contraenti, le autorità doganali di questa Parte effettueranno, a richiesta dell’associazione interessata, la presa a carico di un documento di sostituzione la cui validità scade alla data di scadenza della validità del libretto sostituito. Questa presa a carico annulla quella effettuata anteriormente sul libretto distrutto, perso o rubato. In caso di uso abusivo di un libretto annullato dalle autorità doganali e dall’associazione emittente, quest’ultima non può essere ritenuta responsabile per il pagamento dei diritti e tasse d’importazione.22 Se, in vista della riesportazione del veicolo o dei pezzi staccati, è rilasciata, invece di un documento di sostituzione, una licenza di esportazione o un documento analogo, il visto d’uscita apposto a questa licenza è accettato come giustificazione della riesportazione.

4.  Se un veicolo è stato rubato dopo essere stato riesportato dal Paese d’importazione, senza che l’uscita sia stata regolarmente constatata nel documento d’importazione temporaneo e senza che appaiano sul documento, visti d’importazione apposti dalle autorità doganali di Paesi visitati in seguito, questo documento può essere ugualmente regolarizzato a condizione che l’associazione garante lo presenti adducendo soddisfacenti prove del furto. Se il documento è tuttavia valido, le autorità doganali ne possono esigere il deposito.

18 Nuovo termine giusta la modificazione approvata dal CF il 20 gen. 1993, in vigore dal 30 ott. 1992 (RU 1993 1159).

19 Nuovo testo degli ultimi 3 per. giusta la modificazione approvata dal CF il 20 gen. 1993, in vigore dal 30 ott. 1992 (RU 1993 1159).

20 Nuovo termine giusta la modificazione approvata dal CF il 20 gen. 1993, in vigore dal 30 ott. 1992 (RU 1993 1159).

21 Nuovo testo dell’ultimo per. giusta la modificazione approvata dal CF il 20 gen. 1993, in vigore dal 30 ott. 1992 (RU 1993 1159).

22 Per. n. 3 introdotto dalla modificazione approvata dal CF il 20 gen. 1993, in vigore dal 30 ott. 1992 (RU 1993 1159).

 

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Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.