Internationales Recht 0.6 Finanzen 0.63 Zollwesen
Diritto internazionale 0.6 Finanze 0.63 Dogane

0.631.121.1 Internationales Abkommen vom 3. November 1923 zur Vereinfachung der Zollförmlichkeiten (mit Prot.)

0.631.121.1 Convenzione internazionale del 3 novembre 1923 per la semplificazione delle formalità doganali (con Protocollo)

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Art. 2

Die Vertragsstaaten verpflichten sich zur genauen Befolgung des Grundsatzes der gerechten Behandlung in Gesetzgebung und Verfahren in Zoll‑ und ähnlichen Fragen, der Förmlichkeiten für Erteilung von Bewilligungen, der Methoden der Beschau oder der Untersuchung oder jeder anderen Frage, auf die sich das vorliegende Abkommen bezieht, und sie versagen sich diesem Grundsatz gemäss in diesen Dingen jede ungerechte Sonderbehandlung zum Nachteil des Handels eines Vertragsstaates.

Der obige Grundsatz bleibt selbst in den Fällen anwendbar, wo einzelne Vertragsstaaten einander auf Grund ihrer Gesetzgebung oder ihrer Handelsabkommen die Erteilung noch grösserer Erleichterungen zugestehen, als die, welche sich aus dem vorliegenden Abkommen ergeben.

Art. 2

Gli Stati contraenti si impegnano ad osservare strettamente il principio dell’equo trattamento per quanto concerne la legislazione o le procedure doganali o simili, le formalità relative al rilascio dei permessi, i metodi di verificazione o d’analisi o qualsiasi altra questione contemplata dalla presente Convenzione e, conformemente a questo principio, essi si asterranno, in tali materie, da ogni ingiusta disparità di trattamento diretta contro il commercio d’uno Stato contraente.

Il suddetto principio è applicabile anche nei casi in cui certi Stati contraenti potessero, conformemente alla loro legislazione o ai loro accordi commerciali, consentirsi reciprocamente la concessione di facilitazioni maggiori di quelle risultanti dalla presente Convenzione.

 

Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.