Internationales Recht 0.3 Strafrecht - Rechtshilfe 0.35 Rechtshilfe und Auslieferung
Diritto internazionale 0.3 Diritto penale - Assistenza giudiziaria 0.35 Assistenza giudiziaria. Estradizione

0.353.917.2 Vertrag vom 13. Mai 1874 zwischen der Schweiz und Belgien über die gegenseitige Auslieferung von Verbrechern

0.353.917.2 Trattato del 13 maggio 1874 tra la Svizzera e il Belgio per la reciproca estradizione dei delinquenti

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Art. 9

Ein ausgeliefertes Individuum kann in dem Lande, an welches es ausgeliefert worden, weder verfolgt noch bestraft, noch von demselben an einen dritten Staat ausgeliefert werden für irgendein im Vertrage vom 13. Mai 1874 nicht vorgesehenes und der Auslieferung vorausgegangenes Verbrechen oder Vergehen, es sei denn, dass ihm, im einen wie im andern Falle, die Freiheit gegeben worden, das oben benannte Land unter den oben näher bezeichneten Bedingungen wiederum zu verlassen.

Das betreffende Individuum kann ebenso wenig auf Grund eines der Auslieferung vorausgegangenen und im Vertrage vorgesehenen, aber von demjenigen, welches die Auslieferung veranlasste, verschiedenen Verbrechens oder Vergehens ohne die Zustimmung des Staates, von welchem die Auslieferung bewilligt worden, verfolgt oder bestraft werden; es steht hiebei diesem letztern Staate auch zu, die Vorlegung eines der im Artikel 5 des besagten Vertrages erwähnten Beweisstücke zu verlangen.

Die Einwilligung der nämlichen Regierung ist gleichfalls erforderlich, wenn die Auslieferung des betreffenden Angeklagten an einen dritten Staat bewilligt werden will. Indessen kann von der Einholung dieser Zustimmung Umgang genommen werden, wenn der Angeschuldigte von sich aus vor Gericht gestellt zu werden oder seine Strafe anzutreten verlangt, oder wenn er innerhalb der oben bestimmten Frist das Gebiet des Landes, an welches er ausgeliefert worden, nicht verlassen hat.

9 Fassung gemäss Art. 1 Ziff. 2 der Übereink. vom 11. Sept. 1882 zwischen der Schweiz und Belgien, von der BVers genehmigt am 16. Dez. 1882, in Kraft seit 16. Jan. 1883 (BS 12 74; BBl 1882 IV 480).

Art. 9

L’individuo consegnato per via d’estradizione non potrà venir sottoposto ad azione penale né punito nel paese a cui fu accordata l’estradizione, né consegnato per estradizione a un terzo Stato per un crimine o delitto qualsiasi non previsto dalla convenzione del 13 maggio 1874 e anteriore all’estradizione, a meno che non abbia avuto, nell’un caso o nell’altro, la libertà di lasciar di nuovo il paese suddetto nelle condizioni sopra denotate.

Nemmeno potrà il rispettivo individuo venir sottoposto ad azione né venir punito a causa di crimine o delitto previsto dalla convenzione, anteriore all’estradizione, ma diverso da quello che motivò l’estradizione, senza l’assenso del governo dal quale quell’estradizione fu accordata e il quale, ove il giudichi del caso, potrà richiedere la produzione di uno dei documenti menzionati nell’articolo 5 della detta convenzione.

Parimenti si richiede l’assenso del medesimo prefato governo per permettere l’estradizione del prevenuto ad un terzo Stato. Dal quale assenso si potrà tuttavia prescindere qualora l’incolpato abbia spontaneamente domandato di essere giudicato o di subire la sua pena, o quando non abbia lasciato, nel termine sopraddetto, il territorio del paese a cui venne consegnato.

8 Nuovo testo giusta l’art. 1 n. 2 della conv. dell’11 set. 1882 tra la Svizzera e il Belgio, approvata dall’AF il 16 dic. 1882 ed entrata in vigore il 16 gen. 1883 (CS 12 85).

 

Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.