Internationales Recht 0.3 Strafrecht - Rechtshilfe 0.35 Rechtshilfe und Auslieferung
Diritto internazionale 0.3 Diritto penale - Assistenza giudiziaria 0.35 Assistenza giudiziaria. Estradizione

0.351.913.61 Vertrag vom 13. November 1969 zwischen der Schweizerischen Eidgenossenschaft und der Bundesrepublik Deutschland über die Ergänzung des Europäischen Übereinkommens über die Rechtshilfe in Strafsachen vom 20. April 1959 und die Erleichterung seiner Anwendung (mit Bemerkungen und Verzeichnis)

0.351.913.61 Accordo del 13 novembre 1969 tra la Confederazione Svizzera e la Repubblica federale di Germania che completa la Convenzione europea di assistenza giudiziaria in materia penale del 20 aprile 1959 e ne agevola l'applicazione (con Osservazione e Elenco)

Index Inverser les langues Précédent Suivant
Index Inverser les langues

Art. XII (Zu Art. 21 des Übereinkommens)

1 Ersucht ein Staat den anderen um Übernahme der Strafverfolgung gegen einen Angehörigen dieses Staates oder eine Person, die dort ihren gewöhnlichen Aufenthalt hat, wegen einer im Hoheitsgebiet des ersuchenden Staates begangenen strafbaren Handlung, so kann die Strafverfolgung nicht ausschliesslich mit der Begründung abgelehnt werden, die Tat sei im Ausland begangen worden.

2 Die Verfolgung einer im Hoheitsgebiet des ersuchenden Staates im Strassenverkehr begangenen Zuwiderhandlung ist auch dann zulässig, wenn diese nach dem Recht eines Staates oder beider Staaten als Übertretung oder Ordnungswidrigkeit zu würdigen ist. Dabei sind die am Tatort geltenden Verkehrsregeln zu berücksichtigen.

3 Der vom Verletzten bei einer zuständigen Behörde des ersuchenden Staates fristgerecht gestellte, nach dem Recht beider Staaten erforderliche Strafantrag ist auch im anderen Staat wirksam. Ist der Strafantrag nur nach dem Recht des ersuchten Staates erforderlich, so kann er innerhalb der gesetzlich vorgesehenen Frist nachgeholt werden; diese beginnt mit dem Eingang des Ersuchens bei der zur Strafverfolgung zuständigen Behörde.

4 Dem Ersuchen werden beigefügt:

a)
die Akten in Urschrift oder Abschrift sowie etwaige Beweisgegenstände;
b)
eine Abschrift der Strafbestimmungen, die nach dem am Tatort geltenden Recht auf die Tat anwendbar wären;
c)
in den Fällen des Absatzes 2 ausserdem eine Abschrift der am Tatort geltenden Verkehrsregeln.

5 Der ersuchende Staat wird so bald wie möglich von dem auf Grund des Ersuchens Veranlassten unterrichtet; zu gegebener Zeit wird ihm eine Ausfertigung oder eine als richtig bescheinigte Abschrift der abschliessenden Entscheidung übersandt. Die überlassenen Gegenstände und Akten werden nach Abschluss des Verfahrens kostenfrei zurückgegeben, sofern nicht darauf verzichtet wird.

6 Wurde eine Strafverfolgung eingeleitet, so sehen die Behörden des ersuchenden Staates von weiteren Verfolgungs‑ oder Vollstreckungsmassnahmen gegen den Beschuldigten wegen derselben Tat ab,

a)
wenn das Verfahren von einem Gericht oder einer Strafverfolgungsbehörde aus materiellrechtlichen Gründen endgültig eingestellt worden ist, insbesondere wenn die Eröffnung des Hauptverfahrens abgelehnt oder der Beschuldigte ausser Verfolgung gesetzt worden und die Frist für die Einlegung eines Rechtsmittels abgelaufen ist;
b)
wenn er rechtskräftig freigesprochen worden ist;
c)
wenn die erkannte Strafe vollstreckt, erlassen oder verjährt ist;
d)
solange der Strafvollzug* ganz oder teilweise ausgesetzt oder der Entscheid über die Bestrafung** aufgeschoben ist.

*  für die Bundesrepublik: die Vollstreckung der Strafe oder der Massregel der Sicherung und Besserung

** für die Bundesrepublik: der Ausspruch einer Strafe

7 Sie können jedoch die Verfolgung oder die Vollstreckung fortsetzen oder wiederaufnehmen, wenn sie aus nachträglich bekannt gewordenen Gründen vor Erlass einer gerichtlichen Strafverfügung oder eines gerichtlichen Strafbefehls, vor Beginn der erstinstanzlichen Hauptverhandlung oder vor Erlass einer Verwaltungsverfügung des ersuchten Staates das Ersuchen zurückgenommen haben.

8 Die aus der Anwendung dieses Artikels entstehenden Kosten werden nicht erstattet.

9 Dieser Artikel findet auch auf Verfahren nach Artikel 6 Ziffer 2 des Europäischen Auslieferungsübereinkommens vom 13. Dezember 195712 Anwendung.

Art. XII (Ad articolo 21 della Convenzione)

1 Se uno Stato, per cagione di un reato commesso nel territorio dello Stato richiedente, è richiesto di perseguire un suo cittadino o una persona che risiede abitualmente sul suo territorio, il perseguimento non può essere denegato adducendo il solo motivo che il reato è stato commesso all’estero.

2 Il perseguimento di un’infrazione alla circolazione stradale, commessa nel territorio dello Stato richiedente, è ammesso del pari ove il diritto di uno o di ambedue gli Stati qualifichi detta infrazione come contravvenzione o come infrazione disciplinare. Nella fattispecie va tenuto conto delle norme di circolazione stradale vigenti nel luogo dell’infrazione.

3 La querela prescritta dal diritto di ambedue gli Stati, presentata in tempo utile dalla persona lesa a un’autorità competente dello Stato richiedente, ha pure effetto nel
territorio dell’altro Stato. La querela prescritta unicamente dal diritto dello Stato
richiesto può essere presentata entro il termine legale previsto; quest’ultimo decorre dal giorno in cui l’autorità competente del perseguimento riceve la domanda.

4 Alla domanda vanno allegati:

a)
l’originale o la copia degli atti come anche eventuali mezzi di prova;
b)
una copia delle disposizioni penali applicabili al fatto incriminato, secondo il diritto vigente nel luogo del commesso reato;
c)
inoltre, nei casi previsti nel capoverso 2, una copia delle norme di circolazione vigenti nel luogo del commesso reato.

5 Lo Stato richiedente è informato il più presto possibile circa il seguito dato alla domanda; a tempo dato, gli è trasmesso un esemplare o una copia certificata
conforme della decisione conclusiva. Salvo rinuncia, gli oggetti e gli atti trasmessi sono restituiti gratuitamente dopo la chiusura del procedimento.

6 Se è già stato aperto un procedimento penale, le autorità dello Stato richiedente si astengono dall’intraprendere nuovi provvedimenti di perseguimento o di esecuzione contro l’imputato, per cagione del medesimo fatto,

a)
se il procedimento dinanzi a un tribunale o a un’autorità incaricata del
procedimento penale è stato sospeso definitivamente per motivi di diritto materiale, segnatamente ove l’apertura del dibattimento sia stata denegata o l’imputato sia stato posto fuori causa e sia spirato il termine per interporre ricorso;
b)
se l’imputato è stato assolto con una sentenza passata in giudicato;
c)
se la pena pronunciata è stata eseguita, condonata o è caduta in prescrizione;
d)
fin tanto che l’esecuzione della pena è parzialmente o totalmente sospesa o la pronuncia sulla pena differita.

7 Esse possono nondimeno continuare il procedimento o l’esecuzione ove, per
motivi successivamente venuti a loro conoscenza, abbiano ritirato la domanda sia prima della pronuncia di una decisione penale amministrativa di carattere giudiziario o prima di un’ordinanza penale di carattere giudiziario, sia prima dell’inizio del
dibattimento di prima istanza o prima della pronuncia di una decisione amministrativa dello Stato richiesto.

8 Le spese ingenerate dall’applicazione del presente articolo non sono rimborsate.

9 Il presente articolo si applica parimente ai procedimenti di cui all’articolo 6 paragrafo 2 della Convenzione europea d’estradizione del 13 dicembre 195712.

 

Dies ist keine amtliche Veröffentlichung. Massgebend ist allein die Veröffentlichung durch die Bundeskanzlei.
Il presente documento non è una pubblicazione ufficiale. Fa unicamente fede la pubblicazione della Cancelleria federale. Ordinanza sulle pubblicazioni ufficiali, OPubl.