Traduzione
(Stato 1° gennaio 2020)
Il Governo della Confederazione Svizzera e il Governo della Repubblica di Cuba,
animati dal desiderio di rafforzare in vincoli di tradizionale amicizia esistenti tra i due Paesi mediante il principio della parità di trattamento incondizionata a illimitata,
hanno convenuto di fondare le loro relazioni commerciali sulle basi seguenti:
1. Le Alte Parti Contraenti s’impegnano a concedersi reciprocamente il trattamento incondizionato e illimitato della nazione più favorita per tutto quanto concerne i dazi e sopraddazi, le tasse consolari e ogni altro diritto o tassa che sono o potrebbero essere riscossi all’atto dell’importazione e dell’esportazione di merci, per il modo di riscossione di siffatti diritti e tasse come pure per le prescrizioni e modalità relative alle operazioni di sdoganamento.
2. Le Alte Parti Contraenti convengono di concedersi reciprocamente un trattamento non meno favorevole di quello concesso a terzi Stati per tutto quanto potrebbe concernere l’assegnazione di divise straniere per le operazioni commerciali e l’amministrazione di contingenti per il controllo quantitativo delle importazioni e del cambio.
In applicazione delle disposizioni dell’articolo I del presente Accordo, qualsiasi vantaggio, privilegio o esenzione concesso da una delle Alte Parti Contraenti per le merci originarie di un terzo Stato entro i limiti dell’articolo 1 sarà immediatamente e incondizionatamente concesso per le merci originarie dell’altra Alta Parte Contraente.
Nonostante le disposizioni degli articoli I e II del presente Accordo, il trattamento della nazione più favorita non sarà applicabile:
Le disposizioni del presente Accordo saranno applicabili al Principato del Liechtenstein fino a tanto che questo sarà legato alla Svizzera da un trattato d’unione doganale1.
1 RS 0.631.112.514
Per quanto concerne le tasse o i diritti, i regolamenti e le modalità applicabili al transito, ciascuna delle Alte Parti Contraenti concederà nel traffico delle merci in transito provenienti dell’altra Alta Parte Contraente o destinate a essa un trattamento non meno favorevole di quello che è concesso nel traffico di merci in transito provenienti da un terzo Stato o destinate a esso.
Per quanto la legislazione fiscale in vigore alla data della firma del presente Accordo non vi se opponga, ciascuna Alta Parte Contraente si impegna a non riscuotere per i prodotti importati dal territorio dell’altra Alta Parte Contraente tasse o altre imposte interne di qualsiasi natura superiori a quelle riscosse direttamente o indirettamente per i prodotti analoghi d’origine nazionale.
Il Governo di ciascuna Alta Parte Contraente esaminerà con benevolenza qualsiasi domanda che il Governo dell’altra Alta Parte Contraente potesse sottoporgli circa l’applicazione delle disposizioni del presente Accordo.
1. Il presente Accordo entra in vigore 15 giorni dopo la data della sua firma e rimane in vigore fino al 31 dicembre 19561, a meno che sia disdetto prima di questa data conformemente alle disposizioni del numero 3 del presente articolo.
2. Il presente Accordo sarà ratificato conformemente alle leggi costituzionali delle Alte Parti Contraenti e lo scambio degli strumenti di ratificazione sarà fatto all’Avana.
3. Soltanto il fatto che una delle Alte Parti Contraenti non osserva più le disposizioni del presente Accordo permetterebbe all’altra Alta Parte Contraente di disdirlo, mediante preavviso di 90 giorni.
In fede di che, i sottoscritti, debitamente autorizzati dai loro rispettivi Governi, hanno firmato il presente Accordo e vi hanno apposto i loro sigilli.
Fatto all’Avana, il 30 marzo 1954, in quattro esemplari originali, dei quali due nella lingua francese e due nella lingua spagnola, entrambi i testi facendo parimente fede.
Per il Governo della Confederazione Svizzera: Ernest Schlatter | Per il Governo della Repubblica di Cuba: Miguel Angel Campa |
1 La validità é stata nuovamente prorogata, fino al 31 dic. 2022, mediante scambio di note dei 29 gen. e 12 feb. 2020 (RU 2020 621).
Übersetzung
(Stand am 1. Januar 2020)
Die Regierung der Schweizerischen Eidgenossenschaft und die Regierung der Republik Kuba,
vom Wunsche geleitet, die bestehenden traditionellen Freundschaftsbande zwischen den beiden Ländern durch den Grundsatz der in unbedingter und uneingeschränkter Form zu gewährenden Gleichbehandlung enger zu gestalten,
haben vereinbart, ihre Handelsbeziehungen auf folgende Grundlage zu stellen.
1. Die hohen vertragschliessenden Parteien verpflichten sich, einander gegenseitig unbedingt und uneingeschränkt die Behandlung der meistbegünstigten Nation in Bezug auf die Zölle, einschliesslich ihrer Zuschlagstaxen, Konsulargebühren und anderen Steuern und Abgaben jeder Art, die bei der Ein- und Ausfuhr von Waren, bei der Erhebungsart dieser Zölle sowie für das Verfahren und die Formalitäten bei der Verzollung angewendet werden oder angewendet werden könnten, zu gewähren.
2. Die hohen vertragschliessenden Parteien vereinbaren, was die Zuteilung ausländischer Devisen für Handelsgeschäfte und die Verwaltung von Kontingenten für die mengenmässige Kontrolle der Einfuhren und des Devisenverkehrs anbelangen könnte, sich gegenseitig eine nicht weniger günstige Behandlung zu gewähren als diejenige, welche sie einem Drittland angedeihen lassen.
In Anwendung der Bestimmungen des Artikels 1 dieses Abkommens gelten alle Vorteile, Vorrechte oder Befreiungen, die von einer der hohen vertragschliessenden Parteien für Waren aus Drittländern zugestanden werden, im Rahmen des genannten Artikels unverzüglich und bedingungslos auch für Waren, die ihren Ursprung im andern Vertragsland haben.
Die Behandlung der meistbegünstigten Nation findet ungeachtet der Bestimmungen der Artikel I und II dieses Abkommens keine Anwendung auf:
Die Bestimmungen dieses Abkommens sind auch auf das Fürstentum Liechtenstein anwendbar, solange letzteres durch einen Zollanschlussvertrag1 mit der Schweiz verbunden bleibt.
1 SR 0.631.112.514
In Bezug auf alle den Transit betreffenden Abgaben oder Steuern, Regelungen und Formalitäten wird jede der hohen vertragschliessenden Parteien dem Transitverkehr für Waren, die aus dem andern Vertragsland stammen oder für dieses bestimmt sind, eine nicht weniger günstige Behandlung zugestehen als dem Transitverkehr für Waren, die aus Drittländern herrühren oder für diese bestimmt sind.
Jeder der hohen vertragschliessenden Parteien verpflichtet sich, soweit dies nicht im Widerspruch zu der am Tage der Unterzeichnung dieses Abkommens in Kraft stehenden Fiskalgesetzgebung steht, auf den aus dem andern Vertragsland eingeführten Waren keine Taxen oder irgendwelche andern internen Steuern, die höher wären als diejenigen, die direkt oder indirekt auf ähnlichen Inlandsprodukten lasten, zu erheben.
Die Regierung jeder der hohen vertragschliessenden Parteien prüft mit Wohlwollen jedes Gesuch, welches ihr unter Berufung auf die Klauseln des vorliegenden Abkommens von der Regierung der andern Partei unterbreitet werden könnte.
1. Dieses Abkommen tritt 15 Tage nach seiner Unterzeichnung in Kraft und behält seine Gültigkeit bis zum 31. Dezember 19561, sofern es nach den Bestimmungen des Paragraphen 3 dieses Artikels nicht vor diesem Datum aufgehoben wird.
2. Das vorliegende Abkommen wird gemäss den verfassungsmässigen Gesetzen der hohen vertragschliessenden Parteien ratifiziert; die entsprechenden Urkunden werden in Havanna ausgetauscht.
3. Einzig die Tatsache, dass eine der hohen vertragschliessenden Parteien die Klauseln dieses Abkommens nicht einhält, gestattet der anderen unter Voranzeige von 90 Tagen die Auflösung zu verlangen.
In Würdigung des Vorstehenden haben die Unterzeichneten mit der Ermächtigung ihrer Regierungen das vorliegende Abkommen gezeichnet und gesiegelt.
Ausgefertigt in Havanna am 30. März 1954 in 4 Exemplaren, wovon zwei in französischer und zwei in spanischer Sprache. Beide Texte gelten als Originale.
Für die Regierung der Schweizerischen Eidgenossenschaft: Ernest Schlatter | Für die Regierung der Republik Kuba: Miguel Angel Campa |
1 Letzte Verlängerung – bis zum 31. Dez. 2022 – durch Notenaustausch vom 29. Jan. 2020 und 12. Febr. 2020 (AS 2020 621).